Serie D: Gelbison – Nocerina, uno scontro diretto fondamentale

Bruno Marinelli
Stadio Morra

I nove punti conquistati nelle ultime cinque partite hanno regalato alla Gelbison una posizione di relativa tranquillità: se il campionato finisse oggi la truppa di Squillante sarebbe salva, senza playout. Come sottolineato dal tecnico sarnese nel post-partita di Agropoli ai vallesi serve mantenere altissima la concentrazione: undici finali da qui alla fine della stagione per garantire ai cilentani il decennio in quarta serie. I punti di vantaggio sulla zona calda sono appena tre e la sfida contro la Nocerina è di quelle da non fallire anche per interrompere il tabu Morra che dura dalla prima giornata.

La vittoria contro i molossi inguaierebbe non poco la formazione del duo Cavallaro-Esposito dato che sarebbe conquistata contro una concorrente per la salvezza: gli scontri diretti sono decisivi più che mai in questo rush finale. Senza lo squalificato Mautone, Squillante dovrebbe riproporre il suo marchio di fabbrica, il 4-3-3 considerato addirittura un dogma tattico. Davanti a Cefariello, giovane portiere under che sta mettendosi in mostra nelle ultime gare (decisiva una sua parata nel finale domenica scorsa), la linea dei quattro dovrebbe essere composta da De Gregorio, Cassaro, Giordano e Onda. Uliano, sempre più leader indiscusso di questa squadra, non solo grazie ai sei gol realizzati in campionato, tra l’altro decisivi in ben cinque circostanze, (hanno fruttato addirittura 18 punti su 28), guiderà la cabina di regia con gli incursori Marin (apparso sottotono nelle ultime uscite) e Caruso. Davanti dovrebbe essere confermato il tridente Orlando-Tedesco-Simonetti.

La Nocerina che affronterà la Gelbison, viceversa, dovrà valutare in primis la condizione di diversi giocatori quali Campanella e Carrotta: Mosca, Russo e l’ex Scolavino hanno saltato l’amichevole del giovedì col Gragnano vinta per 3-1. In porta dovrebbe essere confermato Pizzella che dà in questo momento più garanzie di Leone tra i pali. Campanella,qualora non dovrebbe farcela, dovrebbe essere sostituito dall’under Romano. Abbastanza scontata la presenza sugli esterni di De Siena e D’Anna.

A sinistra occhio a Liurni: il calciatore assistito dal procuratore Cicchetti è il vero spauracchio della Gelbison. L’esterno umbro segnò uno strepitoso gol all’andata (complice anche una deviazione) ed è tra i giocatori che più si sono messi in mostra quest’anno con tanto di doppia cifra: ben 11 i gol segnati dal laterale umbro. A centrocampo possibile spazio per l’under Corcione e per Monaco, Martinelli dovrebbe coprire la corsia di destra.

In attacco possibile conferma per la coppia Sorgente-Cristaldi, ma Diemè potrebbe giocarsi buone chance dall’inizio, magari per sfruttare le sua velocità. Arbiterà la sfida del Morra il signor Delnotaro: i suoi assistenti Conte di Taranto e De Chirico di Molfetta. Fischio d’inizio previsto per domenica 16 febbraio alle 14,30.

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