Safer Internet Day, Tim lancia la scuola di internet e fa tappa a Capaccio

Emilio Malandrino

CAPACCIO PAESTUM. Cyberbullismo, sexting e pedopornografia online, i rischi che adolescenti finiscano per fare delle brutte conoscenze sul web sono sempre elevati. E se il controllo dei genitori è fondamentale, è necessario intraprendere delle azioni che facciano crescere la consapevolezza dei pericoli online. Per questo motivo, dal 2004 la Commissione europea si è fatta promotrice di una manifestazione che fornisce ai ragazzi europei – e non solo – informazioni utili e istruzioni “operative” su come riconoscere ed evitare le minacce online. Si tratta del Safer Internet Day, una serie di iniziative realizzate in Italia e nei vari Stati membri da enti e aziende che puntano alla navigazione online più sicura. Ma anche uno spunto per abbattere il digital divide culturale: sono ancora molti gli italiani, non solo giovani, che non conoscono ancora Internet o non lo hanno mai utilizzato, e sono pertanto a rischio di esclusione sociale.

A chi è rimasto indietro nelle conoscenze digitali necessarie per la vita quotidiana è ad esempio dedicata l’iniziativa “Operazione Risorgimento Digitale” di Tim, da oggi potenziata grazie alla collaborazione di 20 nuovi partner tecnologici – come ad esempio Google – che uniranno le forze per favorire la diffusione delle competenze digitali tra cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni in tutte le 107 province d’Italia. Il tour toccherà anche la Campania e prenderà il via da Capaccio Paestum, il prossimo 9 marzo.

L’obiettivo delle attività di prevenzione/informazione è quello di coinvolgere, educare e formare i ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre i rischi connessi al cyberbullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per gli altri, stimolando i giovani a costruire relazioni positive e significative con i propri coetanei anche nella sfera virtuale.

Il progetto “Operazione Risorgimento Digitale”, partito l’11 novembre da Marsala, ha attraversato fino ad oggi tutte le provincie siciliane e ora sta percorrendo la Calabria. Il format dell’iniziativa prevede quattro settimane di corsi in ciascuna città toccata dal tour: la prima settimana all’interno del truck TIM situato nelle piazze principali, dove i cittadini possono scoprire la “rete” e le sue potenzialità in 10 brevi sessioni formative da meno di un’ora, con le quali imparare ad utilizzare i principali servizi digitali. Nelle tre settimane successive i corsi si svolgono in aula, attraverso un programma articolato in 3 moduli da 2 ore, che coinvolge i partecipanti con l’obiettivo di insegnare loro dieci cose facili e utili, come ad esempio navigare e trovare informazioni online, comunicare, condividere e vivere le proprie giornate da cittadino digitale. In parallelo, in collaborazione con le Amministrazioni comunali, vengono attivati anche corsi per la Pubblica Amministrazione con la finalità di fornire ai dipendenti pubblici le competenze necessarie ad affrontare la trasformazione digitale nella PA.

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