Serie D: la Gelbison si aggiudica il derby con l’Agropoli

Christian Vitale

La Gelbison vince il derby contro l’Agropoli, superando i padroni di casa con doppietta di Uliano, con entrambe le reti arrivate dal dischetto del rigore. Nel 2-1 finale a segno anche Pagano, per l’Agropoli sempre dagli 11 metri. Le tre marcature della sfida arrivano tutte nel primo tempo, mentre nella ripresa le emozioni da rete latitano.

La cronaca del match
Il derby vede subito spezzato l’equilibrio iniziale. Al 7′ Orlando, dopo essersi si infilato nell’area agropolese, viene atterrato, per il direttore di gara, Longo di Napoli, è rigore. Dagli undici metri Uliano, capitano dei vallesi, non sbaglia: il centrocampista calcia centralmente spiazzando Sanchez proteso in tuffo sulla propria destra. La Gelbison vede la strada spianarsi al 12′ quando Tedesco viene steso, dopo un corpo a corpo con Bonfini:per l’arbitro l’intervento è falloso e da ultimo uomo, Bonfini viene cosi espulso lasciando i suoi in 10 uomini. Al 25′ arriva anche il secondo rigore a favore della Gelbison: su azione nata sul versante destro, dell’attacco vallese, la palla carambola su un braccio di Guida. Dagli undici Uliano batte in fotocopia rispetto alla prima esecuzione, calciando centralmente e spiazzando nuovamente Sanchez proteso sempre sul suo lato destro. L’Agropoli, però, torna in gara al 28′, quando è Pagano ad accorciare le distanze, sempre dagli 11 metri con una botta potente e centrale che beffa Cefariello, dopo un fallo subito all’interno dei 16 metri da Doto. I padroni di casa sfiorano l’incedibile pari al 35′ quando, sugli svuluppi di un piazzato battuto da Pagano, Guida si avvita in area mandando di mezzo metro alto sorpa la traversa difesa da Cefariello.
Nella ripresa, iniziata su ritmi meno intensi rispetto alla prima d’avvio, la prima emozione arriva intorno al 18′ quando su calcio piazzato, battuto dai 20 metri, Tedesco costringe Sanchez all’intervento di pugno con palla che finisce in angolo. L’Agropoli, dall’altra parte del campo, sfiora nuovamente il pari sempre sugli sviluppi di un piazzato: è Guida di testa a mettere la sfera di poco al lato. Nella parte centrale della seconda frazione, molto combattuta ma poco emozionante, non si registrano particolari occasioni pericolose, la gara scivola cosi fino alle battute finali. Al 40′ Agropoli pericoloso: Doto costringe, con un tiro-cross, Cefariello alla respinta a mano aperta sopra la trasversale. Nel recupero l’Agropoli resta in 9 per il rosso inflitto a Pagano, allontanato per proteste. Finisce cosi per 2-1, con la Gelbison che si rilancia superando l’Agropoli.

AGROPOLI-GELBISON
AGROPOLI (4-4-2) Sanchez, Garofalo (41′ st Tozzi), Matrone, Numerato, Bonfini, Guida, Carrafiello (13′ st Solazzo), Cozzolino, Pagano, Doto, Orefice (49′ st D’Ambrosio) A disp Selva, Ziroli, Russo, Trabelsi, Stratoti, D’Ambrosio, Del Negro. All. Procopio
GELBISON (4-3-3) Cefariello, Onda, Cassaro, Marin, De Gregorio, Mautone, Caruso (25′ st De Foglio), Uliano, Simonetti (22′ st Tandara), Tedesco (42′ st Giordano), Orlando (12′ st Gori) A disp D’Agostino, Giordano, Maio, Zullo, Lorusso, Passaro All. Squillante
Arbitro: Luongo di Napoli (Patruno-Giacomini)
Reti: 8′ pt Uliano rig., 25′ pt Uliano rig., 28′ pt Pagano rig.
Note: giornata soleggiata
Ammoniti: Mautone, Cassaro, Marin, Uliano, Sollazzo
Espulsi: Bonfini 12′ pt Pagano 48’st Recupero: 3′ p.t. 5′ s.t.
Spettatori: 500 circa Campo: erba nautrale

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