FrecciArgento in Cilento: Castellabate si muove, Agropoli resta immobile

Carmela Di Marco
Stazione di Agropoli

CASTELLABATE. FrecciArgento in Cilento, le richieste per l’attivazione aumentano. Il sindaco Costabile Spinelli lo aveva annunciato nei giorni scorsi ed ora il provvedimento è arrivato. Il Comune di Castellabate con una nota firmata dal primo cittadino, sostiene le iniziative per la richiesta di fermata dell’alta velocità alla stazione di Agropoli – Castellabate. Ad avanzare la proposta erano stati inizialmente gli operatori turistici della coop ViviCilento. Era stato poi il senatore Francesco Castiello il primo rappresentante delle istituzioni a sostenerla.

FrecciArgento, Castellabate sostiene l’attivazione del servizio

Ora si mobilita anche il sindaco di Castellabate che in una nota fa sapere che “intende manifestare il nostro sostegno all’iniziativa, che supporteremo con tutti i mezzi a disposizione e con richieste mirate”. L’amministrazione sta già pensando a dei servizi da attivare, in modo tale da facilitare gli spostamenti dalla stazione nel paese di Benvenuti al Sud.

L’immobilismo di Agropoli

Il modus operandi del primo cittadino Spinelli ha trovato vivo apprezzamento da parte degli operatori turistici cilentani che però manifestano perplessità per l’immobilismo del sindaco di Agropoli, Adamo Coppola. Eppure questo Comune è quello che maggiormente potrebbe beneficiare del FrecciArgento.

“Se da una parte c’è la soddisfazione di aver avuto il supporto di personalità politiche che hanno preso a cuore questa nostra importantissima proposta c’è dall’altra parte il rammarico per la voce manante del Comune di Agropoli”, dice Manuel Ruocco, presidente di ViviCilento.

“Abbiamo più volte chiesto al sindaco della città maggiormente interessata di supportare la nostra proposta, ma non abbiamo avuto nessun tipo di riscontro – spiega – Mi aspettavo, e come me molte altre persone, che la prima presa di posizione positiva provenisse proprio dal comune di Agropoli”. Di fatto, fino ad ora, non c’è stato alcun atto ufficiale.

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