Un piatto “vecchio” quanto il mondo: la “pasta dei cornuti”

Letizia Baeumlin

Un nome alquanto curioso e bizzarro legato alla donna. Un tempo la donna era e doveva essere dedita alla casa. Il suo tempo “doveva” impiegarlo nelle faccende di casa e la cura dei figli del marito. Presentare un piatto cosi povero e veloce nella preparazione candidava l’uomo a concorrere come “cornuto” lasciando presagire che la donna avesse impiegato il proprio tempo ad attività extraconiugali.

Ecco come preparare questo tradizionale e squisito piatto:

Per 4 persone:
400 gr di spaghetti
Circa 80 gr di acciughe sott’olio
Circa 20 gr di capperi
Una decina di olive nere
Uno spicchio di aglio
Olio di oliva

Nel mentre che cuoce la pasta in abbondante acqua salata, in una padella fare un fondo di olio di oliva, fare imbiondire uno spicchio d’aglio in camicia, aggiungere le acciughe, quando saranno sfatte aggiungere le olive e i capperi. Scolare al dente gli spaghetti, aggiungere un po’ di acqua di cottura all’olio insaporito e saltare gli spaghetti.

Per rendere il piatto più gustoso si può aggiungere del pane sbriciolato e tostato.

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