Istituito registro per la donazione organi in altri due Comuni del Cilento e Alburni

Angela Bonora
sicignano

Altri due Comuni nel Cilento e Alburni, hanno detto sì all’istituzione del registro cartaceo per la raccolta delle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento Sanitario (DAT), conosciuto meglio come il testamento biologico. Nello specifico si tratta del Comune di Sant’Angelo a Fasanella e del Comune di Aquara, guidati rispettivamente da Gaspare Salamone e Antonio Marino.

Lo scopo è di consentire a tutti i cittadini l’iscrizione nominativa nel registro per esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari.

Il Codice di deontologia medica prevede che il medico deve acquisire il consenso esplicito ed informato del paziente per le attività terapeutiche da intraprendere, deve desistere da atti curativi contro la volontà della persona, attenendosi alla volontà liberamente espressa e, se il malato non è in grado di esprimere la propria volontà, deve tener conto di quanto precedentemente manifestato dallo stesso in modo certo e documentato, appuntamento attraverso il testamento biologico.

Le norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento, devono essere redatte per atto pubblico o per scrittura privata autenticata ovvero per scrittura privata consegnata personalmente dal disponente presso l’ufficio dello stato civile del comune di residenza del disponente medesimo, che provvede all’annotazione in apposito registro.

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