Allarme a Castelnuovo: territorio cosparso di esche avvelenate

Ernesto Rocco

CASTELNUOVO CILENTO. Esche avvelenate cosparse in una vasta zona con il chiaro intento di uccidere cani, gatti e qualunque altro animale passasse in zona. E’ accaduto in settimana a Castelnuovo Cilento, in piazza Municipio e in via Roma. C’è anche una vittima accertata, un cagnolino che ha inghiottito del veleno in pieno centro ed è morto tra atroci sofferenze. Sul caso è stata presentata denuncia ai carabinieri forestali che hanno avviato le indagini. Inoltre l’Asl è intervenuta in zona per provvedere alla bonifica e rimuovere le esche avvelenate.

Sul posto anche l’Enpa, delegazione di Vallo della Lucania. I volontari sono rimasti sconcertati per quanto si presentava ai loro occhi. “La zona era cosparsa di metaldeide, fanno sapere.

Le esche avvelenate con metaldeide

Si tratta di un veleno per lumache in libera vendita. La metaldeide solitamente si mischia con carne tritata, fette di prosciutto o formaggio, pane, ecc…

Il veleno per lumache è uno dei più usati per preparare esche avvelenate. Esso agisce sul sistema nervoso centrale e provoca sintomi che includono convulsioni, dilatazione delle pupille, aumento della salivazione vomito e diarrea. La tossicità acuta della metaldeide è molto elevata e spesso provoca la morte del cane.

L’avviso del Comune

Il Comune di Castelnuovo Cilento, guidato dal sindaco Eros Lamaida, tramite l’ufficio di polizia municipale ha invitato tutti a fare attenzione. L’Ente ha inoltre pubblicato un avviso in cui si ricorda che l’uccisione di animali può comportare l’arresto. I cittadini sono stati invitati a segnalare eventuali attività sospette o la presenza di esche avvelenate sul territorio.

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