Speranza: “Riapriamo l’impianto di Vallo Scalo”

Carmela Santi
Vincenzo Speranza

“La campagna elettorale a Castelnuovo Cilento è finita da tempo. Ora possiamo esprimerci liberamente. Il Cilento deve dotarsi di proprie strutture per lo smaltimento dei rifiuti,non possiamo tenere ancora chiuso e abbandonato l’impianto di selezione di Vallo Scalo così come non possiamo dire no all’impianto di compostaggio proposto dal comune guidato dal sindaco Eros Lamaida”.

Ha le idee ben chiare il sindaco di Laurito e presidente della comunità montana Lambro Mingardo e Bussento Vincenzo Speranza. Nei giorni scorsi presso l’ente montano si è svolto un incontro tra i primi cittadini per la definizione e la costituzione di un sub ambito per la gestione dei rifiuti sul territorio cilentano da proporre all’Ato provinciale.

“So di toccare un nervo scoperto – ribadisce Speranza – ma non possiamo proporci per una gestione autonoma rispetto al resto della Provincia se sul territorio non abbiamo gli impianti e non parlo di discariche. Non possiamo continuare a dire no alla realizzazione di un impianto di compostaggio. Non possiamo opporci per una questione di ideologia, dobbiamo andare oltre e alle comunità locali questi va spiegato”.

Nei mesi scorsi il progetto di realizzazione del sito di compostaggio a Castelnuovo Cilento è stato al centro di non poche contestazioni. Per bloccare il progetto sostenuto dal comune e finanziato dalla Regione Campania é nato anche un comitato cittadino.

“Gli impianti di compostaggio – ribadisce Speranza – stanno ovunque si tratta di calibrare le strutture a misura di un territorio. Certo non è la soluzione definitiva, noi come comune stiamo puntando sulle compostiere di comunità, ma è necessario capire e far capire in maniera responsabile che non possiamo portare altrove i rifiuti prodotti nel nostro territorio, altrimenti saremmo costretti a sostenere costi sempre più esorbitanti”.

Condividi questo articolo
Exit mobile version