Felitto: da 10 anni strada parzialmente interrotta, esposto in Procura

Katiuscia Stio

FELITTO. Strada Provinciale 488: il Codacons diffida la Provincia e presenta esposto in Procura. Da oltre 10 anni lungo la Strada Provinciale 488, nel tratto che collega Castel San Lorenzo a Felitto, la presenza di una frana determina il restringimento della carreggiata, con pericolo per la circolazione stradale e deviazione del percorso degli autobus di linea lungo strade interpoderali.

«Da un lato una frana ultradecennale che si aggrava col tempo- afferma l’avvocato Pierluigi Morena, dell’ufficio legale del Codacons- dall’altra l’incuria e l’indifferenza dell’Ente provinciale, una situazione di mala gestio non più tollerabile. Eppure il Codice della strada fissa con precisione i poteri e i compiti in capo agli organi proprietari delle strade prescrivendo che gli enti proprietari delle strade debbono garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione provvedendo alla manutenzione, alla gestione nonché al controllo tecnico dell’efficienza delle strade e relative pertinenze».

Il Codacons ha diffidato la Provincia di Salerno chiedendo un immediato intervento di ripristino, sul punto l’associazione ha presentato istanza per vedere gli atti su sopralluoghi ed eventuali finanziamenti. È stato poi presentato un esposto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno per eventuali omissioni da parte del gestore. «Lo sviluppo è un miraggio nelle aree interne- sostiene il professore Enrico Marchetti, presidente del Codacons- i disagi sono a Felitto e nella vicina Sacco che da anni non è più raggiunta dai mezzi di linea per dissesti della strada provinciale. Le istituzioni sono lontane e hanno abbandonato a se stessi i piccoli centri, è tempo di invertire la rotta!». Nel 1995 per raggiungere Felitto, paese della valle del Calore, da Salerno gli autobus di linea impiegavano circa un’ora e quaranta minuti, nel 2020 occorrono poco più di due ore.

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