Nuoto: l’ultima di Metasport? Da Caserta il grido dei genitori e degli atleti

Antonio Citera

Uno striscione appeso negli spalti dello Stadio del Nuoto di Caserta  con su scritto: L’ultima di Metasport? Un punto interrogativo sul braccio degli atleti. Questa la protesta di alcuni genitori e di alcuni ragazzi per scongiurare la paventata chiusura del Centro Sportivo Meridionale. Una chiusura sussurrata a più voci da più parti che, negli ultimi giorni sta preoccupando e non poco i cittadini del Vallo di Diano già, in passato depauperati di servizi essenziali per la crescita del Territorio.

Un grido di ‘Speranza’ quello dei genitori e degli atleti che ieri hanno voluto testimoniare il loro disappunto sull’ennesima  minaccia a un Comprensorio impoverito dagli eventi.

Un grido di solidarietà per loro stessi, per gli oltre 1200 iscritti al Centro Sportivo che si unisce al manifesto già redatto dalla direzione della Metasport che evidenzia gli sforzi fatti e soprattutto la voglia di continuare a fare sport, quello sano, quello puro.

Oltre alla parentesi ‘protesta’, ieri a Caserta è stata una giornata di Sport ‘vero’, più di 250 atleti, quasi 20 società e, una cornice di pubblico che ha riempito gli spalti, un pubblico attento, corretto, sempre pronto a incoraggiare i propri beniamini per una terza giornata del Campionato Regionale Campano CSI ricca di emozioni.

I Ragazzi di Mister Marmo come sempre, lasciandosi alle spalle le polemiche hanno dato il loro meglio salendo sul podio in quasi tutte le discipline di uno sport che oramai sia a livello Regionale sia a livello Nazionale  porta il marchio della Metasport.

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