Come scegliere i migliori espositori da banco e da terra

Redazione Infocilento

Gli espositori di un negozio devono rispecchiare lo spirito stesso dell’attività commerciale e guidare i clienti attraverso un percorso ordinato in cui la merce esposta sia la protagonista. Per sceglierli è anche possibile fare una ricerca online: sul sito cemab.com si trovano espositori 100% italiani, sia da banco che da terra, che vengono progettati interamente su misura, quindi sono altamente personalizzabili. L’attenzione posta nella scelta dei materiali rende questi prodotti completamente ecosostenibili. In tal senso, l’utilizzo del legno ha il duplice vantaggio di non inquinare l’ambiente e di essere anche versatile e bello da vedere.

Il legno può rimanere del suo colore naturale in un espositore, e rappresentare un vero e proprio complemento d’arredo rustico dal fascino retrò. In tal senso, si presta perfettamente a prodotti alimentari ma anche a casalinghi o attrezzature per bricolage. Il legno può essere anche smaltato in svariate colorazioni e adattarsi ad articoli di elettronica, abiti e qualsiasi altro tipo di merci. Il grosso vantaggio è nel fatto che si tratta, sempre e comunque, di espositori robusti e praticamente indistruttibili, che necessitano di una manutenzione minima.

Qualunque tipo di espositore si scelga, occorre comunque tenere sempre conto delle dimensioni dell’attività commerciale nella quale è inserito. Uno spazio molto grande potrà godere di uno o più espositori con rifiniture particolari come cartonati e decorazioni, mentre locali più ristretti dovranno prevedere una scelta più oculata e optare anche per espositori più piccoli, come quelli da banco.

Questi ultimi, strategicamente posizionati soprattutto vicino alle casse, sono adibiti ad oggetti di dimensioni ridotte ma possono avere un’attrattiva unica se collocati vicino a promozioni del momento o cartelli indicanti degli sconti. In tal senso, vanno evidenziati in modo più incisivo rispetto a quelli da terra, perché rischiano di rimanere nascosti alla vista e, se l’escamotage degli sconti è una possibilità, l’alternativa è anche quella di impiegare colorazioni brillanti.

La questione dello spazio riguarda anche la larghezza degli scaffali e l’eventuale presenza di ganci: bisognerà decidere preventivamente quali merci collocarvi per avere un espositore che sia adatto a contenere gli oggetti desiderati. Questi, non dovranno presentarsi né troppo ammassati tra loro, né tantomeno troppo distanti, dando l’impressione di avere uno scaffale quasi vuoto. Andranno, quindi creati espositori ad hoc per offrire, alla vista del cliente, l’idea di un ottimo rifornimento che sia perfettamente differenziato ed evidenziato dal prezzo. L’altezza di un espositore da terra, infine, non dovrà mai essere eccessivamente elevata, o potrebbe scoraggiare gli avventori perché non renderà visibili gli oggetti che si trovano in cima.

A livello di praticità, un espositore deve anche essere facile da spostare e, in tal senso, molti sono provvisti di piccole ruote atte a collocarli dove si preferisce senza doverli sollevare con la forza delle braccia. Alcuni presentano anche dei cassetti inferiori, o comunque degli spazi nascosti, che possono ospitare le merci di ricambio da ricollocare quando terminano. In tal senso, l’operazione di rifornimento dell’espositore è velocizzata e consente di ottimizzare i tempi.

Infine, a livello estetico, sarebbe sempre opportuno non mescolare troppi stili e colori diversi e utilizzare al massimo due o tre modelli (se il negozio è molto grande) esclusivamente per diversificare i prodotti da esporre. Gli espositori, sia da terra che da banco, fanno parte dell’arredamento e la cura nella scelta degli accostamenti dovrà essere la medesima che si pone per qualsiasi altro mobile o persino maggiore: il loro compito primario è, infatti, mostrare la merce a potenziali clienti ed è il più importante di tutti.

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