Serie D: la rinnovata Gelbison ospita la capolista Bitonto

Bruno Marinelli
Stadio Morra

Un mercato deluxe di riparazione questo della Gelbison, almeno sulla carta. Il ds Pascuccio ed il presidente Puglisi stanno mettendo mano alla rosa per regalare a Squillante maggiori possibilità di salvezza.

La politica di acquistare uomini d’esperienza sicuramente è utile in un campionato ostico come questo, dato che tante concorrenti per la permanenza in D si stanno decisamente rinforzando. Particolarmente importanti gli innesti di Giordano (che torna in difesa), Tedesco e Simonetti. Ancor di più lo è la conferma di D’Agostino, tra i migliori portieri della categoria, se non il più bravo in senso assoluto del girone H. Gli ultimi errori compiuti dall’estremo difensore non dovrebbero distrarre da questo presupposto: il saldo tra papere e grandi interventi è ancora tutto a favore del ventiseienne casertano.

Il tempo per pensare al mercato, ed anche agli addii di Diop e Varela, insieme a quelli di Rizzo e Santosuosso, in realtà è molto poco. Domenica infatti la Gelbison è attesa da una sfida davvero proibitiva, ma da giocare al ”Morra”. Un campo, quello amico, che sta diventando invece una trappola. Appena 8 punti conquistati a Vallo della Lucania, con una sola vittoria e ben cinque pareggi.

Non la situazione migliore per invertire il trend, ma le motivazioni contro una squadra come il Bitonto non possono mai mancare. Attacco atomico quello dei neroverdi e difesa letteralmente impenetrabile: appena quattro reti incassate, una miseria (tre in trasferta e solo una in casa, quella di Cozzolino dell’Agropoli). Roberto Taurino schiera generalmente la squadra con un 3-5-2. Il portiere è l’under Figliolia.

La retroguardia è guidata da Colella, ex Fidelis Andria e Gravina. A centrocampo spiccano diverse personalità, tra cui l’ex romanista Marsili, un veterano di questa categoria, e il fortissimo under Piarulli, piede raffinato e assist di qualità. Forti anche gli altri tre del reparto, il rapido Turitto, l’esperto argentino Biason e Lomasto a destra, giocatori che creano molti pericoli dalle fasce. In attacco Patierno e Lattanzio non hanno bisogno di presentazioni. Sarà interessante valutare la formazione di Squillante per questa partita: vedremo se riproporrà un forzato 4-3-3 come a Foggia (soluzione che si è rivelata non auspicabile in quella partita) o tornerà ad un solido 3-5-2. Davanti a D’Agostino, potrebbe subito trovare spazio Giordano in coppia con Mautone. Zullo potrebbe essere schierato alto, con la possibilità di vedere in campo anche Esposito. Uliano e Corso dovrebbero giocare in mezzo.Ipotizzando anche la presenza di Zanghi come quarto under, la coppia d’attacco più probabile potrebbe essere quella composta da Tedesco e Simonetti, ma non è da escludere un’ulteriore possibilità per Orlando.

Arbitrerà l’incontro Maria Sole Caputi di Livorno, i suoi assistenti saranno Barberis di Collegno e Pischedda di Torino. Si gioca domenica 15 dicembre alle 14,30.

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