Seconda Asl per Cilento e Diano? Sindaci divisi

Carmela Santi

MOIO DELLA CIVITELLA. Una seconda Asl per il Cilento e Diano? Una proposta ormai superata per il sindaco di Capaccio Paestum Franco Alfieri. L’argomento è stato tra i punti all’ordine del giorno dell’assemblea dei sindaci del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni che si è svolta lunedì sera nell’antica Chiesa di San Bartolomeo, a Pellare di Moio della Civitella (nella foto di Giuseppe Palladino). Diversi i punti all’ordine del giorno tra cui l’emergenza sanità, con la richiesta dei primi cittadini di dare una seconda Asl al territorio a sud di Salerno, ovvero ripristinare l’ex Asl Sa 3 soppressa nel 2008.

Seconda Asl: le proposte dei sindaci

Su tale proposta i sindaci nei mesi scorsi si sono già espressi in maniera favorevole approvando nel corso di un’altra assemblea un’apposita delibera. Furono 81 i sindaci dell’area Parco a dire si.

Ieri sera bisognava dare seguito alla proposta anche alla luce dei recenti incontri avuti da una delegazione dei sindaci. Questi sono stati prima in Commissione Regionale Sanità e poi a Salerno, presso l’azienda sanitaria. A Napoli nulla di fatto. Non ha lasciato dubbi Antonio Postiglione, Direttore generale della Tutela della salute e coordinamento del sistema sanitario regionale campano, secondo cui al momento l’ipotesi seconda Asl è escludere (leggi qui). Bocciata, quindi, la proposta dei sindaci. Ieri sera bisognava decidere sulle prossime azioni, invece la proposta ha visto su posizioni diverse i primi cittadini.

Il parere contrario di Alfieri

Per il sindaco di Capaccio Paestum, Alfieri ormai è una proposta superata perché non è la seconda Asl a poter risolvere i problemi della sanità dell’area Parco. Meglio puntare su una rete ospedaliera che colleghi i vari presidi del territorio a sud di Salerno, realizzando gli ospedali riuniti del Parco.

I sindaci favorevoli alla Seconda Asl

Su altra pozione invece Carmine Laurito, sindaco di Cannalonga e presidente della comunità montana Gelbison e Cervati e del sindaco di San Giovanni a Piro Ferdinando Palazzo secondo i quali è fondamentale avere una seconda Asl per il Cilento e Diano. “Il territorio della Provincia di Salerno secondo noi non può prevedere la gestione unitaria dell’Asl perché la sanità nelle nostre zone ha esigenze diverse rispetto ad altre aree – ha spiegato Laurito – andremo avanti nella nostra battaglia”.

All’assemblea presieduta dal sindaco di Valle dell’Angelo, Salvatore Iannuzzi, presidente della comunità dei sindaci, non è sfuggita l’assenza dei primi cittadini del Vallo di Diano. L’approvazione di una decisione sulla sanità è stata rinviata. Unanime invece il consenso dei sindaci a riconoscere, su proposta del sindaco di Moio Enrico Gnarra, la canzone di Aniello De Vita “So nato a lu Ciliento e me ne vanto” inno ufficiale del Cilento. Almeno per ieri sera la canzone di Aniello De Vita ha messo tutti d’accordo (leggi qui).

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