Agropoli: Umberto Anaclerico critica Sant’Angelo a Fasanella: comunità si ribella

Katiuscia Stio

SANT’ANGELO A FASANELLA. Amministrative 2020. Campagna elettorale già avviata? Sembrerebbe di sì. Nei giorni scorsi era stato avanzato il nome di Monica Zaza quale candidata sindaco della lista “Le bellezze di Sant’Angelo a Fasanella”. Zaza, un nome sconosciuto ai molti del paese che inizialmente pensavano ad uno scherzo burlone, salvo poi “affiancarlo” ad un gestore, non del posto, di una struttura presente in zona. La voce della candidatura a sindaco della Zaza era uscita fuori dopo che “qualcuno” aveva diffuso voci su un presunto degrado in cui sembrerebbero versare i patrimoni Unesco del paese della Valle del Fasanella.

Le accuse di Umberto Anaclerico

A fare campagna elettorale alla Zaza e al suo “programma di valorizzazione siti Unesco” è Umberto Anaclerico, commerciante e attore agropolese, che diffonde un video sulla candidata. Le sue parole offendono non poco i santangiolesi che in modo unanime, visionato il video, ne contestano il contenuto.

La reazione della comunità al video di Umberto Anaclerico

“Questo video ha suscitato risentimento nel popolo santangiolese– scrive un cittadina – Mi faccio portavoce di questo risentimento e vorrei inviare al signore del video questo messaggio che spero gli arrivi: Egregio signore, che ne pensa se qualcuno che non è mai entrato nel suo negozio di scarpe, inizi a denigrare lei e quello che vende, magari affermando che vende merce contraffatta o addirittura affermando, sempre senza conoscerla,che lei é un evasore? Ebbene, questo é quello che ha fatto con Sant’ Angelo a Fasanella. Senza mai venire nel nostro paese( sa esistono anche i paesi oltre alle città) si è permesso di affermare che i nostri siti Unesco (non citando per ignoranza, suppongo, la Grotta di San Michele Arcangelo..e bene ha fatto), sono sommersi da spazzatura. Ma chi le ha riferito ciò? Ha le prove? Ce le può mostrare, altrimenti ritratti pubblicamente queste affermazioni che sono false, tendenziose e faziose”.

La lettera prosegue: “Lei parla poi di cani, mucche ed asini che le avrebbero impedito di salire dal  guerriero. Si chiama innanzitutto Antece é un patrimonio Unesco e trovandosi in alta montagna, è normale che nel percorso si possano incontrare delle mucche( animali innocui , ma che ne sa lei che vive in una grande metropoli come Agropoli). Per quanto riguarda invece gli asini, la devo smentire perché purtroppo e sottolineo purtroppo a Sant’Angelo non ci sono asini, ad averceli come nei grandi siti archeologici di tutto il mondo, dove i turisti pagano per poter essere trasportati dagli asini, potremmo trarne un ulteriore elemento di orgoglio per essere santangiolesi e figli di realtà contadine.

“Mio caro signore, io non so se lei é un comico, se voleva fare satira o cosa altro. A nostro giudizio ha fatto solo la figura dell’ ignorante, per cui ci dimentichi, e se caso mai dovesse giungere nei pressi di Sant’Angelo, passi oltre, persone come lei non sono ben accette”, conclude il messaggio.

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