Sapri: stadio cardioprotetto, arriva un defibrillatore

Sara Fiorillo
Defibrillatore

SAPRI. Lo stadio “Matteo Covone” diventa cardioprotetto. Da oggi chiunque effettuerà attività sportiva sull’impianto di via Gabriele D’Annunzio avrà infatti la sicurezza di avere a disposizione un defibrillatore semiautomatico in caso di esigenza. Ciò è stato possibile grazie all’associazione New Geo, presieduta da Alfredo Masiello.

Un defibrillatore per lo stadio grazie al cuore della New Geo

L’associazione di volontariato e pubblica assistenza è da anni attiva sul territorio. Essa è impegnata non soltanto in attività di emergenza ma anche iniziative benefiche. Ora ha messo a disposizione di tutta la comunità e in particolare degli sportivi il defibrillatore.

Perché è importante un defibrillatore?

Un defibrillatore è un dispositivo che invia una scarica elettrica ad alto voltaggio al cuore di una persona colpita da arresto cardiaco improvviso. L’emissione di questa scossa elettrica viene chiamata defibrillazione. Lo scopo è quello è di riportare il cuore al suo normale ritmo cardiaco nel caso di un arresto improvviso.

L’importanza di averlo in uno stadio

Ciò dimostra l’importanza di avere un defibrillatore su un impianto sportivo come lo stadio “Matteo Covone” di Sapri. Parliamo di una struttura che ospita numerosi atleti, dai più giovani agli adulti.

L’apparecchio, oltre che uno strumento utile, è anche obbligatorio. Le attuali normative, infatti, obbligano ad avere a disposizione un apparecchio salvavita negli impianti sportivi.

Leggi anche: lo stadio di Sapri intitolato a Matteo Covone

Nel 2016 vennero formati trenta volontari all’uso del defibrillatore. Il Comune di Sapri ottenne , infatti, degli apparecchi salvavita acquistati grazie ad una iniziativa di Cgil e Dopolavoro Ferroviario e con il contributo di tanti cittadini.

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