“Agopuntura, arte della prevenzione e cura del paziente”: oggi un incontro a Sapri

Vincenza Alessio

“Agopuntura, arte della prevenzione e cura del paziente” è il titolo dell’incontro che, oggi pomeriggio, a partire dalle ore 18:00, si svolgerà presso l’Aula Consiliare di Sapri.
Un tema interessante che, negli ultimi anni, sta facendo discutere il mondo medico, i mass media e soprattutto i cittadini e i pazienti.
A parlarne sarà il dott.Carlo Contaldi che spiegherà come oggi la nuova biologia e la fisica collimano perfettamente con quelle che sono le conoscenze di testi antichi perché i nuovi orizzonti della scienza non sono in contrapposizione con culture antiche.

Inoltre, saranno descritti in modo divulgativo ma rigorosamente scientifico, i benefici che la medicina integrata e l’agopuntura hanno sullo stato generale di salute. Le conoscenze di “antiche sapienze” insegnano come organi, visceri, fasci muscolari, ossa, vasi sanguigni, nervi e tutto il corpo siano parte integrante di un unico sistema armonico attraversato da “linfa elettrolitica” collegati fra loro, questi, sincronicamente, possono trasmettere al tutto, salute o malattia.

Seguirà l’intervento del dott. Paolo Boscolo che, invece, descriverà la scoperta di un vecchio testo di medicina antica orientale: “il Nei Ching, l’antica magia è scienza dimostrabile”, grazie al quale si dimostrerà l’efficacia, la prevenzione ma soprattutto i limiti di una metodica, volutamente offuscata e segreta.
Infine, ricordando l’integrazione della medicina, si potrà riaffermare quell’umanizzazione tra medici e pazienti (operatori sanitari e classe dirigenziale, cittadini e istituzione) da anni dimenticata a favore di una selvaggia burocratizzazione e tecnologizzazione.
I momenti musicali saranno a cura del giovane cantante di Scario Lorenzo Florio.

“La vita, come scritto nei testi sapienziali, può essere felice e magnifica, ma questo si è dimenticato. L’avidità ha avvelenato i cuori e fatto precipitare il mondo nell’odio. La macchina dell’abbondanza si è trasformata in “povertà”, si pensa troppo e si ascolta poco.
Più che macchine serve umanità,
più che abilità serve gentilezza. Senza queste qualità la vita è vuota e violenta” afferma la dott.ssa Falce, assessore alla cultura del Comune di Sapri.

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