Vallo adotta il piccolo Angelo: addio tra commozione e dolore

Redazione Infocilento

È stato molto sentito il rito funebre del piccolo Angelo, il bimbo morto nel tentativo fatto dalla madre di farlo nascere da sola. Per la sua drammaticità la storia ha sconvolto l’intera comunità di Vallo. Tanti occhi pieni di lacrime hanno seguito l’omelia di Don Aniello (leggi qui). Tante mamme che non riescono a farsi pace per quello che è accaduto.

“Conosco la mamma di Angelo – racconta una donna di Angellara – l’ho vista poche volte ma non mi sarei mai aspettata un epilogo così drammatico della sua presenza tra di noi”. Angelo, un bel maschietto di tre chili e mezzo ha visto la luce per pochi attimi poi è morto per le gravi ferite riportate alla testa e alle ossa. La mamma Olga Iacob subito dopo il parto lo ha nascosto in una valigia. La donna è accusata di omicidio. Da venerdì sera é agli arresti domiciliari in una casa famiglia a Novi Velia. Dopo la messa un lungo corteo ha accompagnato il feretro nell’ultimo viaggio verso il cimitero cittadino. Prima di chiudere lo sportello del carro funebre un bambino si è avvicinato alla piccola bara, ha lasciato ad Angelo un orsacchiotto di peluche ed un disegno. Una scena commovente che ha straziato i cuori dei tanti presenti.

Il feretro di Angelo sarà tumulato nella Cappella di Pantaleo Cerbone, una famiglia di Vallo che ha dato la propria disponibilità ad accogliere il piccolo.

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