Investire in borsa: le notizie che muovono i mercati

Redazione Infocilento

Una delle sensazioni più fastidiose che può accompagnare chi, come noi, vive in un periodo storico caratterizzato da una forte accelerazione è quella di rimpiangere il fatto di aver agito troppo tardi, di essere nati nell’anno sbagliato o che avremmo dovuto fare qualcosa prima di quanto non abbiamo fatto.

Quante volte vi siete detti: “Se solo lo avessi saputo prima” o “Se solo potessi tornare indietro”.

Inutile piangere sul latte versato! La sola cosa che potete fare è impedire accada di nuovo, e quindi valutare più attentamente il presente per non rispondere in ritardo o ignorare gli appelli e le occasioni future.

Un modo per farlo è rivolgersi a chi il presente da tempo lo analizza attentamente e, soprattutto, può insegnarvi gli strumenti essenziali per comprendere autonomamente come farlo. Per questo motivo vi consigliamo di rivolgervi a InvestireInBorsa.me, il sito che, a nostro avviso, meglio di altri può metterti in grado di evitare si ripresentino situazioni simili.

Su InvestireInBorsa.me si trovano gli ultimi aggiornamenti sui mercati finanziari, vi vengono spiegate le ultime novità in fatto di regolamentazioni del settore e, cosa più importante, trovate chiarificazioni circa gli strumenti fondamentali a vostra disposizione per riuscire a interpretare correttamente il presente.

Le occasioni del presente: un esempio significativo

Uno degli esempi migliori per rendere l’idea dell’importanza di una corretta lettura del presente è costituito da due eventi in rapida successione dei quali, con molta probabilità, non avete sentito parlare e che, effettivamente, non hanno immediate conseguenze nel presente.

Sono due eventi collegati che, tuttavia, rischiano di cambiare drasticamente alcune considerazioni circa l’attuale andamento dei mercati finanziari e potrebbero portare a ingenti profitti se sfruttati adeguatamente:

1.      La FED riporta il 37% di possibilità di recessione per gli USA per il 2020

Si tratta di una stima resa pubblica agli inizi di settembre: per l’anno venturo vi è il 37% di possibilità che gli Stati Uniti debbano fronteggiare una forte regressione economica.

La stima si basa sia sulle conseguenze della guerra commerciale che il Presidente, Donald Trump, ha intrapreso con numerosi paesi asiatici (in primis la Cina e l’Iran, ma anche l’India ne è stata affetta), sia sul clima generale dell’elettorato (gli indici di popolarità di Trump sono scesi a meno del 30% e il 56% degli americani è in disaccordo sulle sue politiche estere).

Le conseguenze sui mercati non sono affatto mancate: il prezzo dell’oro, in salita dall’inizio dell’anno, ha subito una rapida accelerazione portandosi, attualmente, ad una crescita complessiva del +18%. L’oro, infatti, considerata la garanzia ultima in tempo di crisi, è la materia prima che più di tutte giova delle crisi politiche o delle notizie allarmanti.

Oltre a ciò vi è la risposta del Governo statunitense che, come spesso fa in queste occasioni, dirotta i propri capitali verso la Difesa: sempre a Settembre è stato indetto un bando dal valore complessivo di 10 miliardi per potenziare il settore della Difesa, con particolare attenzione al settore tecnologico. In lizza vi sono sia Microsoft che Amazon, motivo per cui le loro azioni vanno tenute sotto stretta osservazione, tenendosi pronti ad investire non appena i risultati del bando verranno resi noti.

2.      Nominato nuovo Ministro dell’Energia in Arabia Saudita

La notizia, apparentemente priva di significato per i residenti europei, non lo è affatto per gli investitori. L’Arabia Saudita è tra i maggiori produttori di petrolio al mondo, motivo per cui, non appena il nuovo ministro, Abdulaziz bin Salman, ha rassicurato i mercati circa le esportazioni dell’oro nero, questo ha registrato una crescita di quasi un punto percentuale.

Se la crescita inaugurata con la nuova nomina dovesse resistere ancora qualche giorno (per saperlo dovrete analizzare bene il titolo), il petrolio potrebbe sfondare la barriera dei 60 dollari al barile, impresa che sta provando a fare dall’inizio dell’anno.

Questi sono solo due esempi dei tanti risvolti che i piccoli dettagli che quotidianamente ci sfuggono nascondono in sé. Il nostro consiglio: appropriatevi degli strumenti e aguzzate gli occhi. Per il resto, buon trading a tutti!

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