Calcio locale: caos Polisportiva Marina

Comunicato Stampa

Dopo alcuni mesi di silenzio, tre quarti dei membri della società rompono gli indugi e lo fanno con duro comunicato dove si attacca la posizione del Presidente Pezzuti, reo di essersi messo d’accordo, aver sottaciuto tale accordo e aver ceduto senza il consenso degli altri membri della società, il titolo della Polisportiva Marina ad una neofita società di Sapri.

“È un gesto gravissimo – accusa Valentina Marsicano storica quota rosa della società di Marina di Camerota -, non ci saremmo mai aspettati una cosa del genere. Abbiamo fatto enormi sacrifici la scorsa stagione sportiva per arrivare alla salvezza e soprattutto per salvare il calcio a Marina di Camerota. Quest’anno, però, sentendoci totalmente abbandonati da tutto e tutti e impossibilitati nel compiere ulteriori sacrifici, avevamo deciso di comune accordo, di tenere fermo per un anno il titolo, consapevoli che poi, in futuro, il calcio in questo paese, sarebbe tornato protagonista ancora una volta magari con un assetto societario diverso ed un’importante aiuto da parte anche delle istituzioni.

Ciò che ha compiuto il Presidente Pezzuti alle nostre spalle e alle spalle di tutto il popolo di Marina di Camerota, è un tradimento vero e proprio che nulla ha a che fare con lo sport e l’amore verso questa piazza, ma è soltanto uno squallido gesto mirato a rovinare più di 40 anni di storia. A nome della società e di tutto il popolo di Marina di Camerota, – conclude Marsicano – cercheremo di tutelarci e di tutelare il nome della Polisportiva Marina in tutte le sedi competenti”.

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