A Stio Cilento torna la millenaria Fiera della Croce

Antonio Pagano

Il 1° settembre torna a Stio Cilento la millenaria Fiera della Croce, che, ricopriva una importante occasione annuale di scambi culturali e mercantili tra i diversi popoli che giungevano nel Cilento, in particolare era diffuso il commercio della seta di provenienza orientale.

Per la sua longevità, risalgono al XV secolo le prime notizie certe ma si rilevano tracce ben più antiche della sua esistenza. La fiera di “Santa Maria della Croce” è la naturale conseguenza di una importante ricorrenza religiosa: la festività di Santa Maria che si tiene l’8 Settembre, qui detta ‘della Croce’ per la presenza di una reliquia della “Croce di Cristo” al suo interno; in passato, i grandi mercati si sviluppavano proprio in concomitanza dei principali appuntamenti cristiani, dato il notevole afflusso di pellegrini per l’occasione. Inoltre, la sua posizione strategica  a metà strada tra l’interno e la costa, ne favorì ulteriormente la crescita.

In origine, la “Fiera della Croce” si teneva negli spazi antistanti alla cappella consacrata alla Vergine Maria e durava per più giorni, gradualmente ridotti a tre, poi a due ed oggi limitata al primo giorno di settembre. Con il passare dei secoli l’assetto originale ha subito diverse trasformazioni sia in termini di spazi sia in termini temporali; oggi infatti assume caratteri dal sapore tradizionale e folkloristico, con la rivalutazione del settore gastronomico che, in un certo qual modo, rappresenta l’elemento dominante insieme all’antico mercato.

Per gli amanti dell’escursionismo, inoltre, si rinnova l’appuntamento con la riscoperta dei “sentieri della croce”: il percorso, dopo i rispettivi benvenuti delle autorità di Perito e di Orria, parte dal centro abitato dei paesi per raggiungere Stio precorrendo una suggestiva cresta fino ai castagneti di Stio, per poi arrivare fino alla cappella di Santa Maria della Croce. Lungo il sentiero si potranno ammirare scorci panoramici unici sulla catena montuosa del Chianiello, i paesi di Gioi, Piano Vetrale, Stio, ecc. A Stio, per chi prenderà parte all’escursione, ci sarà l’accoglienza da parte della Proloco, con pranzo e visita del paese per poi partecipare all’incontro con i rappresentanti delle amministrazioni comunali, delle Proloco, del PNCVDA, e delle associazioni Geo Trek di Paestum e Off Limits di Gioi.

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