Spoleto e Ravello, tra gli appuntamenti dell’arpista agropolese, Elèna Vallebona

Comunicato Stampa

Sempre più ricca di successi la carriera musicale di Elèna Vallebona, arpista agropolese di appena 20 anni. Dopo essere stata ammessa, nel novembre scorso, a far parte dell’Orchestra Giovanile Italiana della Scuola di Fiesole, prestigiosa Istituzione fondata nel 1980 per la valorizzazione dei giovani talenti nazionali, la giovanissima musicista ha avuto l’onore di aprire il 62° Festival dei Due Mondi di Spoleto, concluso nello scorso mese di luglio, sotto la direzione di Pierre-André Valade.

Nella serata inaugurale di Spoleto, i selezionatissimi musicisti dell’Orchestra Giovanile Italiana sono stati impegnati nella prima esecuzione dell’opera “Proserpine” della compositrice Silvia Colasanti, tratta dal dramma di Mary Shelley, ispirato al mito greco. Una partitura raffinata che ha convinto pubblico e critica, dove hanno spiccato i passi virtuosistici del primo violino e le morbide sonorità di arpa e marimba.

Elèna Vallebona, già prima classificata al Concorso internazionale “Marcel Tournier”- presidente di giuria la celebre arpista Elizabeth Fontan-Binoche – ha concluso gli studi presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, con il massimo dei voti, lode e menzione e, attualmente, frequenta l’Académie Supérieure de Musique di Strasburgo. Prestigiosi appuntamenti hanno atteso Elèna Vallebona e l’OGI nei mesi estivi: il corso per direttori d’orchestra tenuto da Daniele Gatti presso l’Accademia Chigiana di Siena e, il 18 agosto, il concerto diretto da Jèrèmie Rhorer per il Festival di Ravello.

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