Ad Agropoli la mostra di Lello Masucci

Comunicato Stampa
Palazzo delle Arti Agropoli

Ad Agropoli, presso il museo civico delle arti, la mostra di Lello Masucci. L’inaugurazione è prevista per oggi, sabato 3 Agosto alle ore 21.  Sarà possibile visitarla fino al 15 Agosto con ingresso gratuito (orari 8.30-21.00)

Lello Masucci, classe 1948, è un poliedrico artista contemporaneo di origini napoletane che sin dagli albori della sua esperienza artistica ha privilegiato l’accostamento di tecniche pittoriche tradizionali e digitali, sperimentando diversi linguaggi artistici su svariati media.

La sua esperienza artistica ha avuto origine nel 1970 e alcuni incontri si sono rivelati fondamentali per la sua formazione come, per esempio, quello con Julian Beck e Judith Malina del Living Theatre. La sua performance “Cubo identità: dimensione documento” del 1976 si ritrova nel video di Mario Franco relativo alle avanguardie napoletane degli anni ‘70 presente al Museo di S. Martino e  in diversi archivi video.

A partire dal 1980, l’artista riprende la ricerca pittorica specialmente con lavori a tecnica mista di grandi dimensioni. Spirito ribelle, dopo mostre in varie collettive in Europa – tra cui quella a Milano presso la galleria “Il Milione” e la personale a Roma nella Galleria di Sylvia Franchi con presentazione di Filiberto Menna – rifiuta la convocazione alla XI Quadriennale di Roma sezione “Ricognizione sud”. Seguono mostre personali in numerose gallerie: a Milano alla Galleria d’arte Borgogna-Schubert,  al Musée de Saint Paul de Vance.  Lello Masucci vince, poi,  il Premio Città di Marsala,  partecipa con una grande opera tra pittura ed installazione – “Sacchi di notti napoletane” –  alla Biennale del sud – Accademia di Belle Arti di Napoli che gli vale l’acquisizione dell’opera da parte del Museo MADRE di Napoli all’interno della collezione permanente. Espone, inoltre con grande successo alla Galleria Andrea Ingenito di Milano e viene selezionato per la mostra: Gli ultimi 40 anni della scultura a Napoli – Palazzo Reale Napoli 1986.

Di lui si accorgono critici e storici dell’arte giapponesi che gestiscono gli inviti all’expo di Tokyo dove viene allestita una sua personale su 200 mq di esposizione.

Le sue ricerche approdano a esiti teatrali fortemente collegati ai concetti di interattività sia analogica che digitale. Nel 2000 presenta al Maschio Angioino nella sala Carlo V una installazione basata su collegamenti internet che mettono in scena sulla rete “On the air”, una piéce teatrale che si svolge contemporaneamente a Napoli e a New York.

Nel 2009 espone in una personale al PAN Palazzo delle Arti Napoli (catalogo Electa) una serie di opere che definisce di natura ibrida in quanto mutuano tecniche analogiche e tecniche digitali. Tra queste riscuote grande successo mondiale  “Poema notturno rosso” che viene realizzato da internauti attraverso un software di sua realizzazione dando origine ad una serie di lavori su carta e una video-installazione in contemporanea su due piazze europee, Napoli e Barcellona, durante l’e-poetry 2009. Masucci partecipa agli eventi collaterali della 53° Biennale di Venezia con Caterina Davinio. Nel 2014 è ideatore e realizzatore di OLE.01 primo grande Festival Internazionale dell’Arte digitale a Palazzo Reale di Napoli ed altre sedi prestigiose della Campania.

Nel 2016 apre lo spazio Lello Masucci art studio – Deposito di arte contemporanea presso Palazzo Spinelli Via Tribunali 362 Napoli. Comincia un nuovo ciclo di lavori di pittura.

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