Franco Guidone, ennesima vittima del mare cilentano

Carmela Santi

Un’altra vittima nel mare cilentano. Franco Guidone, 53enne di Sarno, ha perso la vita ieri pomeriggio nello specchio d’acqua antistante Baia Areana. Una spiaggia a cui il professionista, nato a Nocera, era particolarmente legato. Da anni aveva una casa nel centro storico di Casa del Conte frazione del comune di Montecorice.

Guidone dipendente dell’Inps era innamorato della piccola località balneare e insieme ad alcuni amici organizzava anche iniziative di tutela e valorizzazione della spiaggia di Baia Arena. Anche ieri pomeriggio nonostante il mare mosso non ha rinunciato alla nuotata pomeridiana. Conosceva bene quel tratto di spiaggia, non avrebbe mai immaginato che proprio il mare che lui tanto amava gli sarebbe costato la vita.

A far scattare l’allarme un gruppo di bagnanti presenti in spiaggia. Hanno notato il corpo galleggiare in mare. Sono riusciti a recuperarlo ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Il tempestivo intervento dei sanitari del 118 è stati inutile. I medici non hanno potuto far altro che constatarne l’avvenuto decesso.

Una vita spezzata nel giro di pochi minuti. Sul posto immediato l’arrivo degli uomini della capitaneria di Porto di Agropoli e di Acciaroli guidato dal capitano Giulio Cimino. Sul posto una motovedetta ma anche una squadra di militari via terra per coordinare le operazioni di recupero. Il medico legame Adamo Maiese ha effettuato l’esame esterno.

Poi la salma è stata trasferita presso la sala mortuaria dell’ospedale San Luca di Vallo della Lucania. Della vicenda è stata notiziata anche la Procura della Repubblica. Una tragedia che ha sconvolto,la comunità di Casa del Conte dove il 53enne sposato e padre di due figli era conosciuto e ben voluto da tutti. Non era un villeggiante ma un ero e proprio cittadino di Casa del Conte.

“Siamo sconvolti – le parole del sindaco di Montecorice Pierpaolo Piccirilli – era uno di noi. Amava Casa del Conte, e insieme ad un gruppo di altre persone si occupava anche della salvaguardia della spiaggia di Baia Arena dove purtroppo ieri ha incontrato la morte. Un persona educata e perbene – lo ricorda il sindaco – aveva un bel rapporto con la comunità locale, si occupava del bene e negli ultimi anni curava anche l’organizzazione di una festa di paese.

La tragedia in poche ore è rimbalzata a Sarno dove Guidone viveva con la sua famiglia. Lavorava all’Insp e da qualche giorno era arrivato nella località Cilentana per qualche giorno di riposo. Due comunità sotto choc per la morte di una persona perbene e gentile. Il 53enne di Sarno è solo l’ultima vittima del mare cilentano.

Solo dieci giorni fa la tragedia ad Agropoli costata la vita a Biagio Manganelli appena 15enne, morto risucchiato dalla correnti mentre nuotava con il papà. Da Paestum a Sapri un lungo elenco di morti. Ragazzini travolti dalle onde alte, trascinati dalle corrente. Anziani colti da malori a pochi passo dalla spiaggia. Qualche settimana fa la tragedia tra Caprioli nel comune di Pisciotta e Palinuro, un uomo di 84 anni perse la vita mentre nuotava. Un improvviso malore che non ha lasciato scampo allo sfortunato anziano.

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