Dramma di Caprioli: Rosario ucciso dalla sua passione per il mare

Carmela Santi

Tragedia nel mare cilentano. Ieri pomeriggio, tra Caprioli nel comune di Pisciotta e Palinuro, un uomo di 82 anni Rosario R. originario di Aversa ma residente a Chieti, in Abruzzo, ha perso la vita mentre nuotava. Un improvviso malore che non ha lasciato scampo allo sfortunato anziano. Il corpo dell’uomo è stato avvistato in mare da alcuni bagnini presenti lungo la spiaggia in località Capo D’Arena. Si sono avvicinati per prestare soccorso ma si sono subito resi conto della gravità della situazione.

L’uomo era ormai privo di vita, per lui non c’era più nulla da fare. Immediatamente hanno fatto scattare l’allarme. È stata allertata la Capitaneria di Porto di Palinuro che tramite i suoi uomini, agli ordini del Tenente di Vascello Francesca Federica del Re, ha organizzato le operazioni per recuperare il cadavere. Il corpo dell’anziano si trovava nello specchio d’acqua riservato alla balneazione; per questo è stato utilizzato un pattino per recuperare il cadavere.

Sul posto per le indagini di rito i carabinieri della stazione di Pisciotta della compagnia di Vallo della Lucania guidata dal capitano Annarita D’Ambrosio e i sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che costatare l’avvenuto decesso dell’82enne.

Sulle cause della morte non ci sono dubbi. Il medico legale Adamo Maiese ha effettuato sul posto l’esame esterno. L’anziano é stato colto da malore mentre nuotava. Un tranquillo pomeriggio estivo in spiaggia si è trasformato in tragedia davanti agli occhi della moglie che era in spiaggia. La coppia era in vacanza nel Cilento.

L’82enne a metà pomeriggio come era sua abitudine si è tuffato in mare. Gli piaceva fare lunghe nuotate. Anche ieri pomeriggio non ha rinunciato alla sua passione. Il mare era tranquillo, per nulla mosso. L’uomo ha iniziato a nuotare e come era solito fate ha iniziato ad allontanarsi dalla riva. Purtroppo non è più rientrato. Mentre faceva il bagno, quasi sicuramente per un malore improvviso, ha perso la vita. Poi l’allarme lanciato dai bagnini quando hanno notato il cadavere che galleggia in acqua. È successo poco dopo le 18.

Quando la moglie si è resa conto della disgrazia è stata colta da improvviso malore. A qualcuno la donna avrebbe raccontato in stato di choc che il marito prima di entrare in acqua le aveva chiesto di fare il bagno con lei forse già si sentiva poco bene. Non era sicuro di allontanarsi da solo. Poi la tragedia. Un dramma consumatosi in pochi minuti e che ha raggelato i tanti presenti sul litorale cilentano.

Lo scorso anno a poca distanza sulla spiaggia delle Saline nel Comune di Centola perse la vita a causa del mare mosso un ragazzo poco più che ventenne di Rofrano. Il ragazzo stava facendo il bagno con un amico quando fu travolto dalle onde. L’amico riuscì a salvarsi per lui non ci fu nulla da fare. Fu recuperato cadavere. Qualche anno fa sulla stessa spiaggia perse la vita l’avvocato Giuseppe Palladino di Sala Consilina. Il professionista si tuffò in mare per salvare dei ragazzi in difficoltà. Riuscì a mettere in salvo i giovani ma lui perse la vita sotto gli occhi della moglie e del figlio che erano in spiaggia.

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