Il 5 settembre una “Grande Marcia” per Angelo Vassallo

Fiorenza Di Palma
Angelo Vassallo sindaco pescatore

In marcia per Angelo Vassallo, per tenere viva la sua memoria, per chiedere la verità. L’appuntamento è ad Acciaroli per il prossimo 5 settembre, anniversario della morte del Sindaco Pescatore. In quell’occasione ricorreranno nove anni da quel tragico omicidio, rimasto ancora senza un colpevole.

Marcia per Angelo Vassallo, il precedente

Il “popolo di Angelo” era già sceso in piazza nel febbraio dello scorso anno per una marcia che dal porto di Acciaroli era giunta sul luogo del delitto. Un’iniziativa simbolica per dire “no” all’archiviazione delle indagini. Risulato ottenuto, ma ad oggi si attendono ancora sviluppi dall’inchiesta.

Per anni l’unico indagato è stato Bruno Humberto Damiani, detto “o Brasiliano”, coinvolto nello spaccio di droga ad Acciaroli e tutt’ora detenuto. Più di recente, invece, l’attenzione degli inquirenti si è spostata sulla figura del carabiniere Lazzaro Cioffi. L’ex brigadiere è al centro di due inchieste: a Napoli per presunti legami con narcotrafficanti legati al boss Pasquale Fucito e a Salerno per l’omicidio di Angelo Vassallo, sindaco di Pollica. Per quanto riguarda quest’ultima inchiesta l’ex militare si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Lazzaro Cioffi è finito nelle indagini per l’omicidio Vassallo in riferimento a dei fatti avvenuti nel 2012. La famiglia del sindaco pescatore venne contattata da una persona che avrebbe indicato il nome del carabiniere, accostandolo a traffici di stupefacenti nella località costiera di Acciaroli. Dai controlli, però, non emerse nulla che giustificasse l’iscrizione di Cioffi nel registro degli indagati. Lui stesso smentì un coinvolgimento.

La marcia per Angelo Vassallo, organizzata dalla Fondazione che porta il suo nome, guidata dal fratello Dario, sarà un’occasione per chiedere ancora una volta la verità.

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