Ottati: il bilancio dei primi 30 giorni di amministrazione

Katiuscia Stio

OTTATI. L’amministrazione Guadagno e i primi 30 GIORNI DI LAVORO ED EMOZIONI
“In questi primi 30 giorni di attività amministrativa, oltre agli adempimenti post elezioni, utili all’insediamento dei nuovi organi di governo, questa Amministrazione Comunale ha posto in essere e lavorato per le seguenti iniziative:

  • pulizia generale del paese e riassetto di alcuni punti stradali sconnessi;
  • pulizia straordinaria della sede municipale, rendendola minimamente presentabile;
  • ristrutturazione e riapertura dei bagni pubblici in Piazza Umberto I°;
  • avvio dell’iter per trasferire gli studi medici dal piano sottostrada al piano terra della sede comunale;
  • variazione del progetto di sistemazione della piazza adiacente il Municipio, recuperando economia per l’acquisto anche dell’arredo (prima era prevista solo l’impermeabilizzazione e la pavimentazione, sprovvista di panchine, tavolini ed ogni altro componente d’arredo), i lavori inizieranno nei prossimi giorni;
  • ordine e predisposizione nuovi componenti luminosi in ottica efficientamento energetico, in tutti i punti bui del paese, confidando di installarli, almeno in parte, entro agosto;
  • avvio, dal 1 luglio, con l’ausilio dei ragazzi del servizio civile, del servizio di acquisto e consegna medicinali, spesa alimentare, pagamento bollette ed ogni altro bene di cui gli anziani dovessero avere bisogno, anche “solo” un momento di compagnia;
  • avvio, dal 15 luglio, presso la struttura adibita a gruppo appartamento per anziani, del servizio mensa anziani e consegna pasti a domicilio;
  • ristrutturazione del serbatoio comunale, che versava in condizioni igienico-sanitarie improponibili;
  • dislocazione biblioteca comunale nel “Convento dei Domenicani”;
  • avvio iter per riapertura dell’asilo nido comunale, in collaborazione con il Piano di Zona dei Servizi Sociali, presso i locali una volta occupati dalla biblioteca;
  • avvio iter per creare, presso il Convento dei Domenicani, di un Polo Culturale che comprenda anche la Scuola di Restauro ed annesso laboratorio da realizzarsi con l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli;
  • avvio iter per riapertura poliambulatorio;
  • riorganizzazione della Pro Loco di Ottati (manca l’elezione del nuovo direttivo e poi l’individuazione del nuovo presidente che avverrà in seno ai componenti del CdA);
  • pulizia del tratto di conduttura idrica dalla montagna al centro urbano (problema mancanza acqua ancora non risolto del tutto, molto probabilmente domani tornerà tutto alla normalità);
  • sistemazione locali Rifugi Farina in Loc. Varroncelli, aree circostanti e relativa impiantistica;
  • incentivazione popolazione alla destinazione del 5×1000 al comune di Ottati per l’erogazione di servizi sociali.

Oltre a ciò, si è lavorato all’adeguamento dello statuto comunale e di diversi regolamenti obsoleti ed inefficaci ed alla redazione di regolamenti per l’introduzione di nuovi servizi ed agevolazioni per i Nostri Cittadini, come il baratto amministrativo, il progetto “Adotta un angolo del paese” ed il Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi.

Inutile ed impossibile nascondere di aver ereditato una situazione economica dell’Ente complicatissima, con una evasione dei tributi locali nell’ultimo quinquennio che si attesta oltre la percentuale del 90%(!!!).
In merito a quest’ultima informazione, senza spaventare nessuno e senza scoraggiarci (non è una cosa che ci appartiene), stiamo lavorando all’adozione di ogni iniziativa utile al recupero di risorse economiche, che oggi compongono l’elevata percentuale testé detta, al fine di garantire i servizi minimi ed essenziali ma senza comportare un aumento dei costi per i Cittadini.

Abbiamo tanti sogni nel cassetto ed una immancabile ed inestimabile voglia di fare.
Ma si sa, come si dice in gergo agricolo, “u primo surco nun è surco” (anziani docet), ma vi garantiamo che stiamo prendendo le misure al futuro che verrà!”

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