Agropoli: novità per la festa dei Santi Pietro e Paolo

Ernesto Rocco
dig

Importanti novità per la festività dei Santi Patroni di Agropoli Pietro e Paolo. Ad annunciarle il parroco Don Carlo Pisani in una conferenza stampa tenutasi questa mattina a palazzo di città. L’obiettivo è puntare su un rilancio della processione intesa quale evento religioso, nel tentativo di recuperare quel senso di appartenenza alla città e alle sue tradizioni che sempre più va perdendosi.

“Da tre anni – ha spiegato Don Carlo – abbiamo la possibilità di avvalerci di un nutrito gruppo di portatori che ci ha consentito di ripristinare processione dei Santi patroni portando le immagini a spalla. Su loro input abbiamo potuto elaborare una nuova proposta celebrativa”.

Come avveniva in passato, quindi, la processione si svolgerà con tutte le statue dei Santi custodite nella Chiesa Madre. Ad aprire il corteo ci sarà l’immagine di Sant’Antonio, seguita da quella di San Francesco e infine della Madonna del Rosario, portata in spalla da alcune donne.

Don Carlo Pisani tiene a chiarire che non si vuole ridurre l’evento a mero folklore, pertanto la comunità verrà preparata alla festività attraverso la catechesi. Nei giorni che precederanno il 29 giugno saranno organizzate celebrazioni per singole categorie professionali: i pescatori, le forze dell’ordine, gli insegnanti, i membri delle associazioni di volontariato e i ferrovieri.

Nel giorno dei Santi Patroni Pietro e Paolo, oltre alle Sante Messe, alle 11.30 le statue della Madonna del Rosario e dei Santi Antonio e Francesco verranno portate presso la Chiesa della Madonna di Costantinopoli, per ritornare in serata presso quella di San Pietro e Paolo. La processione, come lo scorso anno, avrà un percorso ridotto: dopo aver attraversato il centro storico giungerà in piazza della Mercanzia, poi in Corso Garibaldi; da qui il corteo raggiungerà il municipio per un momento di preghiera, infine il rientro attraversando via Piave, Corso Garibaldi e via Filippo Patella.

Alla conferenza stampa di presentazione dell’evento erano presenti, oltre al parroco Don Carlo Pisani, il sindaco Adamo Coppola, il consigliere comunale delegato alla Cultura Franco Crispino e Antonio Capano, storico e componente dell’Associazione Spirito Francescano.

Condividi questo articolo
Exit mobile version