Gelbison: la cordata Infante detta le sue “leggi”

Christian Vitale
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Nella giornata di oggi è giunta una seria e concreta offerta che mira a rilevare le quote azionare della Gelbison, formazione che sul campo ha mantenuto la permanenza in Serie D.  La compagine di Vallo della Lucania, che meno di un anno fa era passata dalla presidenza Mainenti a quella De Hyppolitis, potrebbe essere guidata da una cordata di imprenditori locali che fa capo a Carmelo Infante, presidente del Velina e titolare di una nota catena di supermercati. Lo stesso, dopo le tante voci su una possibile cessione della Gelbison paventata dalla società attuale, è uscito allo scpoerto tramite una nota scritta, dove ha gettato basi solide per il nuovo anno calcistico, e non solo.

La cordata propone di iscrivere la Gelbison al campionato di Serie D per la prossima stagione, con campo di gara presso lo stadio “G. Morra” di Vallo della Lucania. Inoltre si impegna ad scrivere ai campionati regionali e provinciali organizzi organizzati dalla FIGC le diverse compagini del settore giovanile.
Per migliorare la realizzazione del progetto potranno far parte della compagine societaria tutti i dirigenti e i soci dimissionari che manifestassero intenzione dirimanere nella stessa.
Il progetto, pur avendo un carattere comprensoriale, avrà sede principale presso lo stadio comunale “G.Morra” di Vallo della Lucania.


La nuova società chiede al presidente dimissionario Ottavio De Hippolytis l’impegno a pagare tutti i debiti contratti, senza distinzione, tutte le pendenze, le obbligazioni sia morali che economiche con calciatori, allenatori, staff tecnico ed altro, nei confronti di tutti coloro che possano chiedere il pagamento di compensi verso la società rossoblù. Inoltre sollevi da ogni responsabilità e pendenze i soci e i dirigenti che entreranno nella nuovo organico rossoblu.

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