Bocca sana: il benessere dei denti inizia a tavola

Redazione Infocilento
Dentista

Molte persone non sanno che il benessere della bocca inizia a tavola. Ciò vuol dire che, oltre ad una scrupolosa ed adeguata igiene orale, è fondamentale scegliere con attenzione gli alimenti protagonisti dei pasti, andando così a prevenire diversi disturbi dentali. In effetti, esiste un a forte correlazione tra la salute dei denti ed il cibo ingerito, tant’è che mangiare in maniera impropria espone il cavo orale ad alitosi, disturbi gengivali e carie, che si manifestano quando il delicato equilibrio della bocca viene compromesso.

Secondo recenti studi, il momento in cui si corrono maggiori pericoli è quello dell’aperitivo, in quanto è più facile assumere pietanze poco indicate per il benessere del cavo orale. Imparare a mangiare in maniera adeguata, così da proteggere al meglio la propria dentizione, è un processo che deve essere attuato fin dalla tenera età.

Spesso, i genitori non sono adeguatamente informati al riguardo. La cosa migliore, quindi, è rivolgersi ad un esperto. Non sai a chi affidarti?  Lo studio dentistico Virzì a Milano è quello che ti serve per educare tuo figlio ad intraprendere un cammino alimentare corretto e limitare numerosi problemi relativi al cavo orale, che si possono manifestare con il tempo e che possono risultare deleteri.

Quali cibi prediligere durante i pasti?

Per avere denti sani è importante assumere cibi ricchi di ferro, magnesio, zinco, selenio, manganese e vitamine C ed E. Si tratta di elementi che permettono di prevenire eventuali problemi che interessano le gengive, come la parodontite. Inoltre, è bene sottolineare che la loro assenza porta anche ad un generale calo delle difese immunitarie e, quindi, ad un indebolimento dell’organismo. Ma, di fatto, quali sono gli alimenti da prediligere nella dieta? Per acquisire calcio molto importante è il latte ed i suoi derivati.

Le verdure a foglia larga, invece, aumentano la salivazione, che è fondamentale per tenere la bocca sempre pulita. Molto importanti sono i cibi dotati di proprietà antibatteriche, poiché consentono di prevenire l’accumulo di placca, come i frutti di bosco o gli alimenti ricchi di fibre. Pomodori, sedano, rapanelli, carote e ciliegie, essendo cibi ad alto contenuto di fluoro, sono indispensabili per rafforzare lo smalto dei denti.

Al’interno della propria dieta è giusto anche dare spazio al tè verde che previene i disturbi gengivali ed alle mele, che permettono di avere un alito fresco. Inoltre, è bene specificare che, contrariamente a tutte le aspettative, il vino rosso può aiutare a rendere eccellente il proprio sorriso, grazie alla presenza di polifenoli, che impediscono ai batteri di aderire ai denti, andando così a prevenire le carie.

Disturbi alimentari: le conseguenze sulla salute orale

Un aspetto su cui vale la pena di soffermarsi sono i disturbi alimentari, come anoressia e bulimia, in quanto possono avere gravi effetti sulla salute dei denti e della bocca. Infatti, senza un’adeguata nutrizione le gengive possono sanguinare facilmente. Inoltre, la carenza di vitamina C può determinare gravi danni al parodonto. Non bisogna dimenticare, poi, che, se i denti vengono spesso a contatto con i succhi gastrici dello stomaco, possono perdere parte dello smalto, determinando un cambiamento di colore, ma anche di forma e di lunghezza.

Di fatto, la superficie dentale tende ad assottigliarsi, diventando più fragile e sensibile. Tuttavia, le persone affette da disturbi del comportamento alimentare riportano anche danni alle mucose orali. Infatti, spesso, sono soggette ad afte, cheliti, candidosi ed ulcere, nonché al rigonfiamento delle ghiandole salivari, che portano ad avere una bocca costantemente secca.

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