Santa Marina: sanzionato per essersi assentato da lavoro, i giudici gli danno ragione

Redazione Infocilento

SANTA MARINA. Preso da una crisi di panico, esce di casa e corre dal medico per farsi curare, senza avvisare il datore di lavoro, che gli manda la visita fiscale, non lo trova nel luogo della malattia e lo punisce con la sospensione dal servizio e dallo stipendio. Protagonista Antonio Berretti, dipendente del Comune di Santa Marina. Quest’ultimo, aveva presentato regolare certificato di malattia che attestava il suo stato di depressione.

Da quel momento, il Comune lo ha sottoposto ad una serie di procedimenti sanzionatori, fino al licenziamento, avvenuto lo scorso anno. Un provvedimento che il dipendente comunale ha contestato presentando ricorso al Giudice del Lavoro presso il Tribunale di Lagonegro. Quest’ultimo ha ora emesso la sentenza accogliendo le sue istanze relative ad una delle sanzioni disciplinari. A rappresentarlo in giudizio l’avvocato Franco Maldonato.

Il giudice ha riconosciuto che il geometra, intanto laureatosi in architettura, poteva omettere di avvisare il datore di lavoro per andare dal medico.

Nel ricorso, l’avvocato Maldonato aveva sottolineato proprio ciò, ovvero l’insussistenza di un obbligo di restare a casa durante la malattia, la legittimità dell’assenza dal lavoro avvenuta per giustificato motivo. Il giudice Valeria Palmisano ha accertato quindi l’illegittimità della sanzione. Il Comune dovrà restituire le somme trattenute al suo dipendente, inoltre dovrà pagare le spese giudiziarie.

Prossimamente dovrà essere discusso anche il ricorso contro il licenziamento. Il provvedimento sanzionatorio era stato firmato da Carmine Del Verme, il funzionario coinvolto nel blitz dei Carabinieri per presunti appalti truccati.l

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