Serie B: il Cosenza beffa nel finale la Salernitana

Christian Vitale

La serie B è ritornata in campo, dopo il turno infrasettimanale, nelweek-end per  la giornata numero trentasette, la penultima. Nel posticipo domenicale la Salernitana,  quattordicesima con trentotto punti, ospitava,  alle ore 21.00, il Cosenza,  undicesimo a più cinque sui campani. La sfida in programma allo stadio “Arechi”, diretta dal sig. Francesco Guccini della sezione di Albano Laziale, ha visto scontrarsi i campani di Gregucci, con soli tre punti di vantaggio sulla zona play-out, e i calabresi  di mr. Braglia, all’ultima uscita ufficiale prima del turno di sosta della prossima giornata, tranquilli a metà graduatoria. I campani scendevano in campo dal primo minuto con Micai tra i pali, Mantovani, Schiavi e Lopez in difesa, Casasola, Minala, DI Tacchio e Memola a centrocampo con Rosina dietro Djuric e Calaiò.

Il match vede partire meglio il Cosenza che in avvio si rende pericoloso con D’Orazio due volte: al secondo Micai si fa trovare pronto mentre al decimo il tiro del calabrese viene deviato in corner. La risposta granata è affidata a Djuric, che non impensierisce però Saracco numero uno dei cosentini. Poco dopo è Tutino, che non trova l’impatto con il pallone, a sfiorare il vantaggio per gli ospiti,  mentre Rosina, dall’altra parte del campo, al ventesimo trova l’opposizione di Bittante che salva i suoi da guai peggiori. Alla mezzora Bruccini costringe all’intervento in angolo Micai, provvidenziale nell’intervento. Prima di rientrare negli spogliatoi il Cosenza passa: il cross di Tutino viene smanacciato da Micai,  Garritano insacca a porta vuota per l’uno a zero che chiude la prima frazione.

Nella ripresa al decimo Micai deve superarsi per chiudere in angolo sulla conclusione di Tutino, i granata sfiorano il pari con Rosina, su punizione al dodicesimo, e con Calaiò, dopo meno di un minuto. Sono le prove generali del goal che arrivano al diciottesimo:  Calaiò impegna Saracco che respinge corto consentendo a Rosina di firmare l’uno pari. Il Cosenza prova a reagire con Garritano, poco preciso al ventottesimo e al trentaduesimo. I padroni di casa sfiorano il soprasso a tre dal termine: Rosina serve Casasola che mette solo potenza nella sua battuta a rete. A pochi secondi dal novantesimo arriva la doccia gelata per i locali: sugli sviluppi di un corner Palmiero è il più lesto in area e di destro firma il due ad uno. Nei sei di recupero succede poco, il Cosenza supera la Salernitana . I campani ora rischiano grosso, complice la vittoria del Livorno sul Carpi, e nell’ultima sfida di campionato saranno di scena sul difficile campo del Pescara.

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