Perito, minoranza attacca: aumentano spese, tasse e incarichi

Redazione Infocilento
Perito - @pasqualino.cirillo

PERITO. Un manifesto per contestare l’azione amministrativa della maggioranza. L’iniziativa è dei consiglieri del gruppo “Rinascere e Rinnovare, Ivana Cirillo, Maurizio Nicola Cirillo e Marcello Ponzo. Diverse le criticità segnalate, a cominciare “dall’aumento senza paragone con il passato e i comuni limitrofi” della Tari. Dalla minoranza evidenziano come Perito spenda 200 euro al giorno per raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti; a ciò si aggiunge “il costo di 5 euro per la notifica dei relativi avvisi di pagamento”.

La seconda contestazione riguarda la scelta del primo cittadino Carlo Cirillo, che “ha avocato a sé la responsabilità del servizio economico – finanziario”. La scelta sarebbe giustificata da un risparmio di spesa “salvo poi smentirsi regalandosi l’ulteriore spesa di oltre 1500 euro al mese che il Comne trasferisce al suo datore di lavoro per le ore che dedica all’attività dei cittadini”, accusano da Rinascere e Rinnovare. I tre consiglieri, poi, ricordano anche che l’Ente ha istituito un ufficio di Gabinetto che rappresenta una ulteriore spesa per le casse comunali.

Il servizio finanziario non è l’unico gestito dal primo cittadino, c’è anche quello di polizia municipale per il quale ne ha “abolito l’autonomia che invece doveva essere garantita ed ha bandito una gara d’appalto del servizio di gestione delle infrazioni al codice della strada con rilevamento tramite autovelox”.

L’ultima accusa riguarda la Comunità Montana Gelbison e Cervati: dopo anni, infatti, Perito è fuori dalla giunta”. “Complimenti!”, così si conclude il manifesto della minoranza.

Condividi questo articolo
Exit mobile version