Il CAI del Cilento sulle tracce dell’aquila reale

Katiuscia Stio

Un ‘apertura alare che sfiora i due metri e trenta, grande e massiccio becco con potenti artigli per afferrare meglio le prede. Possente, con un volo elegante, l’Aquila reale solca i cieli del massiccio del Cervati per scegliere al meglio una possibile preda, oppure scruta il sito adatto da cui controllare l’intero territorio.

In Campania ad oggi sono state censite tre coppie nidificanti di aquila reale: una è presente nel Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni , una nel Parco regionale dei Picentini e una nel Parco Regionale del Matese.

Nei primi mesi del nuovo anno grazie ad un progetto finanziato dall’ATC Aree contigue al Parco Nazionale CVDA presentato dal Consigliere ATC Parco Andrea Scagano, i soci del Club Alpino Italiano Cilentano di Montano Antilia accompagnati da esperti ornitologi stanno effettuando diversi studi di ricerca e monitoraggio.

Lo studio verrà presentato ufficialmente nel corso della rassegna internazionale, Medimont Parks -Le montagne del Mediterraneo – organizzata dal Cai nel comprensorio del Cervati dal 26 al 29 settembre.
In questa occasione il CAI in sinergia con il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ospiterà diversi parchi Nazionali e anche esteri (Grecia,Corsica) con delle giornate tematiche sulla protezione della biodiversità.

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