Cicerale punta a frenare il randagismo

Luisa Monaco
Cani randagi

CICERALE. Con un’apposita ordinanza il sindaco Francesco Carpinelli ha disposto la microchippatura dei cani randagi presenti sul territorio e al contempo la loro sterilizzazione. Il provvedimento arriva per limitare il fenomeno legato al randagismo.

“Sul territorio – fanno sapere da palazzo di città – si calcola la presenza di un sostenuto numero di cani randagi”. Di qui, “allo scopo di contrastare efficacemente e durevolmente tale fenomeno”, l’Ente ha ritenuto necessario avviare una urgente campagna di sterilizzazione dei cani randagi da parte del servizio veterinario dell’Asl.

In questa fase il Comune si occuperà della loro custodia e del loro mantenimento, mentre toccherà all’azienda sanitaria provvedere ai trattamenti terapeutici e antiparassitari, nonché alla profilassi vaccinale e alle operazioni di microchippatura. I cani non aggressivi verranno reimmessi sul territorio comunale. L’associazione animalista Argo monitorerà il benessere degli animali re immessi sul territorio.

Il Comune intende anche avviare anche azioni di informazione e formazione rivolte ai proprietari per migliorare la “cultura e della convivenza tra cittadini e animali” ed eseguire una capillare azione di controllo applicando con rigore le sanzioni previste in caso di mancata iscrizione all’anagrafe canina e di scorretta gestione dei cani.

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