Serie D: La Gelbison non può fallire con il Pomigliano

Bruno Marinelli

La sconfitta pesante contro il Taranto ha indubbiamente complicato il discorso salvezza della Gelbison. Con la recente, preventivabile, difficoltà di risultati, dato che i vallesi hanno affrontato in rapida successione squadre come il Picerno e la formazione di Panarelli, ora la distanza dal Nardò è di appena due punti.

Domenica, però, per la squadra di De Felice arriva un’occasione da non fallire: il Pomigliano è ormai con un piede in Eccellenza e c’è bisogno di punti per continuare il percorso.

Una squadra, quella di mister Napoli, che generalmente si schiera con un 4-3-3. Davanti a Sorrentino, la difesa è guidata dall’esperto Ferraro, mentre Avella e Marotta sono i due esterni bassi under. A centrocampo c’è Poziello, giocatore dotato di buone geometrie, affiancato da Thiam e Liberti, mentre piuttosto giovane è il reparto offensivo con Forquet e Buonocore che si integrano con l’esperto Girardi.

Per la gara contro i napoletani, la Gelbison dovrà fare a meno di Cammarota e D’Angiolillo appiedati dal giudice sportivo per due turni. Rosa quindi, ancora rimaneggiata per De Felice, ma arrivano anche buone notizie: Uliano e Passaro saranno a disposizione del trainer di San Severo. Ancora fuori invece Rossi e Chiochia. Davanti a D’Agostino, la linea dei tre dovrebbe essere composta da Hutsol, De Angelis e Grieco. Mejri e Maiese sono i candidati più accreditati per agire sugli esterni. Uliano prenderà il suo posto a centrocampo, con Sasà Esposito e Vaccaro insieme a lui come interni. In attacco Mejri- Passaro tornerà ad essere la coppia avanzata anche se potrebbe trovar spazio De Luca, dal primo minuto.

La gara contro i partenopei si giocherà a porte chiuse per mancanza di agibilità dell’impianto locale.

La partita si giocherà domenica 31 marzo alle 15 e sarà diretta da Burlando di Genova coadiuvato dagli assistenti Gookooluk di Civitavecchia e Picillo di Cassino.

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