Impianto di compostaggio a Castelnuovo: nuove polemiche

Gennaro Maiorano
Castelnuovo Cilento - __anna_di_santi__

CASTELNUOVO CILENTO. “Impiato di compostaggio, perché si”. Questo il titolo di un incontro che si terrà domani pomeriggio a Castelnuovo Cilento, presso la biblioteca Gennaro Buccino di Velina a partire dalle ore 17. A confrontarsi su un tema che ha innescato un grande dibattito il sindaco Eros Lamaida, Vincenzo Belgiorno, professore di Ingegneria Sanitaria ed Ambientale, Michele Buonomo della segreteria nazionale di Legambiente, Alberto Confalonieri del Consorzio Italiano Compositori e il vicepresidente della giunta regionale Fulvio Buonavitacola.

La decisione di realizzare l’impianto ha determinato molte perplessità tra i cittadini che temono di avere una discarica a pochi passi dal centro abitato e soprattutto di subire disagi e danni all’ambiente e alla salute. Anche i sindacati si erano mostrati vicini ai residenti, mentre il sindaco di Castelnuovo Cilento, forte anche dell’appoggio di Legambiente, aveva sempre respinto le accuse, sottolineando come l’impianto sarebbe servito per il trattamento della frazione organica e che non avrebbe determinato alcun tipo di problema.

Nonostante tutto, però, le polemiche sono proseguite. Anche i comuni limitrofi mostrano preoccupazione. Il Comune di Salento ha organizzato un incontro per questo pomeriggio alle ore 18.30 al quale prenderanno parte il sindaco Gabriele De Marco, l’architetto dell’ufficio tecnico Juan Carlos Loffredo e Salvatore Forte, ingegnere esperto in materia di fonti rinnovabili. “Abbiamo il dovere di difendere il nostro territorio e la nostra salute”, fanno sapere d palazzo di città.

Alcuni cittadini di Castelnuovo Cilento, in concomitanza con l’appuntamento organizzato dall’amministrazione comunale, stanno valutando di organizzare una manifestazione di protesta. L’impianto di compostaggio sarà realizzato in località Foresta.

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