Bitcoin: conviene investire in criptovalute oggi?

Redazione Infocilento

Negli ultimi 2-3 anni il mondo delle criptovalute è venuto alla luce; anche se il sistema Bitcoin ha già superato i 10 anni di età, il comune cittadino ha scoperto le criptomonete solo quando sono diventate un caso internazionale. Nell’arco di alcuni mesi infatti il loro valore da cifre infime è salito fino alla luna, questo soprattutto per quanto riguarda i bitcoin, ma vale più o meno lo stesso anche per le criptovalute più nuove, nate negli ultimi anni. Detto questo, oggi è ancora possibile investire sui bitcoin? Il crollo delle quotazioni verificatosi nel 2018 ci deve mantenere lontani da questo ambito?

Investimenti e volatilità
La volatilità è la misura delle variazioni delle quotazioni di un titolo nel corso del tempo. Più un prodotto è volatile e maggiori sono i rischi se si investe in esso? La risposta è sì, ma in realtà si deve anche considerare che maggiori variazioni nel tempo portano anche a maggiore rendimento. In sostanza un prodotto come le criptovalute, le cui variazioni di prezzo sono particolarmente elevate, consente all’investitore di comprare quando la quotazione è minima, per poi rivendere rapidamente non appena sale in modo apprezzabile ottenendo un certo guadagno. Cercare di investire solo in prodotti a bassa volatilità alla lunga difficilmente paga; certo si corrono meno rischi, ma si hanno opportunità di guadagno molto minori. Questo per spiegare come gli investimenti in bitcoin, e nelle altre criptovalute, sono assolutamente consigliabili.

Come si investe in criptovalute
Ci sono vari metodi per investire in criptovalute, il più noto è la compravendita, anche se molti non hanno neppure la più pallida idea di come si acquisti un bitcoin. Per farlo è necessario accedere ad apposite piattaforme in cui si fa compravendita di criptovalute; dopo aver attivato il proprio account il sito ci metterà a disposizione diverse criptovalute da acquistare. Le monete comprate resteranno sul nostro account fino a quando decideremo di rivenderle. I siti di questo genere sono molteplici, non tutti però trattano tutte le criptovalute oggi disponibili; molti conoscono solo i bitcoin, in realtà negli ultimi anni sono nate varie decine di altre criptovalute, come ad esempio gli ethereum, gli XRP (la criptomoneta di Ripple), i Litecoin o i Civic. Solitamente prima di attivare un account su una piattaforma di compravendita di criptovalute è importante verificare quali siano le monete che si intendono acquistare, in modo da scegliere la piattaforma in modo oculato.

Trading online con le criptovalute
La compravendita di criptovalute permette di guadagnare quando le loro quotazioni salgono: acquisto quando scendono, rivendo quando aumentano ottenendo un buon margine di guadagno. Esistono però altre modalità di investimento nei bitcoin, come ad esempio il trading online con i CFD. In questo caso si utilizza uno strumento finanziario derivato, quindi non si investe sulla compravendita, ma sull’andamento delle quotazioni. Si può quindi guadagnare sia quando esse salgono, sia quando scendono, andando ad interpretare correttamente il trend del momento. Per altro il trading con i CFD è possibile anche con cifre minime, anche meno di 10-50 euro, cosa che lo rende accessibile praticamente a chiunque.

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