La Biblioteca di Sapri incontra la Scienza

Vincenza Alessio

Sabato 16 marzo, alle ore 18.00, la Biblioteca Comunale “Biagio Mercadante” di Sapri ospiterà, per la prima volta, un incontro con la Scienza allo scopo di offrire vari argomenti di discussione e coinvolgere il maggior numero possibile di persone.
Al centro dell’appuntamento alcune tematiche scientifiche approfondite attraverso gli interventi di due giovani esperti cilentani Giulio Francesco Aldi e Luca Smaldone.
La serata è suddivisa in due momenti.

“Destinazione Mare della Tranquillità: il lungo viaggio dell’uomo verso la Luna” di cui parlerà Giulio Francesco Aldi.
Il 20 luglio prossimo ricorre il 50° anniversario del primo sbarco dell’uomo sulla Luna. A cinquanta anni di distanza da questo straordinario evento è lecito chiedersi quanto si conosce del nostro satellite e quali domande su esso rimangono, ancora oggi, senza risposta. Un viaggio di conoscenza, che guiderà i presenti dal primo “approccio” di Galileo Galilei, ai progressi più recenti della ricerca scientifica.

“In un periodo come questo – sottolinea Aldi- in cui c’è una sfiducia nei confronti della scienza, di cui è sintomo ad esempio la diffusione del movimento no-vax, questi eventi si rendono necessari. La divulgazione scientifica è parte integrante del percorso lavorativo di un ricercatore. È fondamentale rendere partecipe il grande pubblico delle recenti scoperte scientifiche per poter rendere l’uditore sempre più attento e consapevole del mondo che lo circonda”.

“Enrico Fermi e i ragazzi di via Panisperna: le origini dell’era nucleare” che, invece sarà trattato da Luca Smaldone.
Nel 1926 Enrico Fermi diviene professore a Roma. Attorno a lui si forma un gruppo di brillanti scienziati che prenderà il nome di “Ragazzi di via Panisperna”. Negli anni trenta, essi svolgono fondamentali ricerche, che porteranno in seguito Fermi, trasferitosi negli USA, alla realizzazione del primo reattore nucleare, dando così inizio ad una nuova era. “Viviamo in un’epoca in cui la scienza dovrebbe essere parte del bagaglio culturale di ognuno di noi. La scuola italiana, di stampo gentiliano, spesso mette in secondo piano tale aspetto. Figure come Galilei o Fermi dovrebbero essere studiate, almeno da un punto di vista generale, con lo stesso fervore dedicato a Dante o Manzoni.
Questi incontri vogliono dunque trasmettere l’importanza e il fascino della scienza, la quale rappresenta la più alta forma di comprensione della meraviglia del creato” dichiara Smaldone.

I relatori:
Giulio Francesco Aldi nasce a Sapri il 22/01/1991, dopo aver raggiunto la maturità scientifica presso l’IIS Carlo Pisacane di Sapri, intraprende il suo percorso di studi in Fisica presso l’Università degli Studi di Salerno dove consegue entrambe le Lauree ed infine il Dottorato di Ricerca in “Matematica, Fisica ed Applicazioni”. È autore di diverse pubblicazioni scientifiche ed ha preso parte ad alcune collaborazioni internazionali per la ricerca di pianeti extrasolari con il metodo del Microlensing.

Luca Smaldone nasce a Sapri il 19/03/1991. Si laurea in Fisica all’Università degli Studi di Salerno nel 2015 e consegue il dottorato presso il medesimo Ateneo. Autore di numerosi articoli su riviste del settore, ha collaborato con vari istituti internazionali, come il Politecnico di Praga e il King’s College di Londra.

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