Agropoli: oggi la prima sfilata dei carri allegorici

Angela Bonora

Tutto pronto per la 48^ edizione del Carnevale di Agropoli. Entra nel clou la kermesse con la sfilata dei carri che partirà alle ore 15:00 da Via S. D’Acquisto fino a raggiungere la Piazza Vittorio Veneto, passando per via Pio X. Nel corso della sfilata dei carri, si esibiranno anche gli Sbandieratori dei Feudi Cilentani.

Martedì 5 marzo invece il corteo, partirà dal Lungomare San Marco alle ore 15:00 fino ad arrivare in piazza dove ci sarà la premiazione finale dei carri, passando per via Risorgimento, vai De Gasperi, via Piave e viale Europa.

Oltre al carro di apertura, il Kajardin, ormai simbolo carnevalesco della città di Agropoli, sfileranno sette carri.

Re Kaiardin – Eredita Carnival e Carta in Arte: a distanza di diciotto anni viene rivisitato nella sua immagine. Trasformato negli anni e abbandonata l’idea del pirata vestito da Arlecchino, Kaiardin veste i panni della sua terra. Sarà al comando di una nave che porterà gioia, stupore e allegria. Il “Re dei mari” diventerà il “Re del Carnevale”

Il Circo che vogliamo… – Rione Mattine: questo carro allegorico vuole diffondere una giusta informazione che sul mondo che si cela dietro i circhi equestri. Il messaggio fondamentale che si vuole trasmettere è di rispettare queste creature, in quanto valore inestimabile all’interno del nostro ecosistema.

Un Mondo migliore – Rione Piano delle Pere: questo carro vuole rappresentare la mente e la mano dell’uomo che distrugge anche la natura, rappresentata da fiori che muoiono in mezzo a fabbriche e barili pieni di scorie nucleari. Si vuole lanciare un messaggio forte contro l’inquinamento.

Vero o Falso? – Rione Giotto: tra una notizia vera e una falsificata ad arte, la linea è così sottile che nessuno è rimasto immane dal cadere nel tranello delle “bufale”, le cosiddette fake news. La differenza è che un tempo, queste erano soltanto chiacchiere di paese, adesso invece sono diventate così verosimili da sovvertire governi, innervosire mercati economici e soprattutto farci dei soldi con i click. Sarà Vero?

The Shark – Rione Varco Cilentano: il carro raffigura le difficoltà degli squali a sopravvivere nei mari sempre più inquinati; pur essendo un mammifero forte, lo squale ha molte difficoltà a vivere con tutto questo inquinamento. Gli squali sono presenti da poco meno di 400 milioni di anni, mentre l’uomo è comparso 7 milioni di anni fa e sta distruggendo tutto…squali compresi.

Il Pifferaio – Rione Moio 2: il tema di questo carro è politico, il soggetto principale, il pifferaio, rappresenta lo Stato e il Governo, che cercano di tranquillizzare i cittadini, omettendo persino la verità. I mezzi di comunicazione di massa, radio, giornali e televisione, sono gli strumenti per diffondere il pensiero politico e infine ci sono i topi che rappresentano il popolo, che come nella fiaba di Hemelin sono attirati dal suono del piffero e ipnotizzati dalla musica. È un invito al popolo italiano a non farsi irretire nella fitta rete di false promesse.

Yuppi Du – Passaro and Friends: il carro vuole rappresentare l’ideale del mondo che vorremmo. Il nome è tratto dal film rappresentato da Adriano Celentano del 1975, dove a modo suo già denunciava tutti i tipi di violenza sui popoli. Il messaggio che si vuole lanciare con questo carro è di gridare “No alla guerra” proprio come lo stesso Celentano cantava nel film all’epoca degli Hippie.

Tutti i carri saranno accompagnati, come di consueto, dalle scuole di ballo del territorio.

Inoltre quest’anno sfileranno, fuori gara, anche un carro della vicina Capaccio Paestum, dal titolo Bohemian Rhapsody, della contrada Licinella.

La sfilata principale di martedì 5 febbraio sarà trasmessa in diretta a partire dalle ore 16:00 sulla pagina Facebook di Info Cilento.

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