Postiglione: ancora polemiche sull’isola ecologica

Katiuscia Stio

POSTIGLIONE. Isola ecologica, zona Pip. Ancora al centro della polemica il recupero e lo smaltimento dei rifiuti. Il consigliere Antonio Fasano, capogruppo di Forza Nuova, ha presentato una interrogazione sullo stato di salute dell’ isola ecologica, zona pip, nella quale «ancora oggi e dopo vari solleciti, e nell’ultimo periodo attenzionata anche dalla Forestale, continua lo sversamento di qualsiasi tipo di rifiuti».

Fasano chiede alla maggioranza, guidata dal sindaco Mario Pepe, di porre rimedio a tale situazione, sottolineando anche il pericolo che ne scaturirebbe da un possibile incendio. Piero Forlano, vice sindaco, risponde ad un post che Fasano ha pubblicato sul proprio profilo fb, nel quale, il consigliere di minoranza, allega l’interrogazione ed una serie di fotografie ritraenti i rifiuti abbandonati nell’area. «Ha ragione, quando scrive che le condizioni “dell’isola ecologica” sono pessime, purtroppo, non da ora, ma da diversi mesi e ne abbiamo discusso anche nell’ultimo Consiglio comunale, al quale lei non ha partecipato (…) per amore della VERITA’ doveva pubblicare che il Comune il 28 gennaio 2019 ha affidato, con determina N°14/2019 pubblicata sull’Albo, l’intervento di SOMMA URGENZA per il recupero e lo smaltimento dei rifiuti abbandonati presso il centro di raccolta in località Esca, alla ditta Lucania Ambiente. Aggiungo che purtroppo prima non è stato possibile recuperare i rifiuti abbandonati, l’iter burocratico non è semplice in queste circostanze e nei prossimi giorni si concluderà, così la ditta potrà rimuovere il tutto. Lo “scarrabile” davanti al centro di raccolta, è stato portato dalla ditta incaricata per iniziare la prevista classificazione dei rifiuti».

Il vice sindaco evidenzia che verranno installate a brevissimo le fototrappole al fine di prevenire e reprimere questo criminoso fenomeno. Inoltre ribadisce che da oltre un anno il Comune ha richiesto all’Enel l’allaccio dell’energia presso l’isola ecologica ma ad oggi, nonostante i numerosi solleciti e l’interessamento del Prefetto nulla è avvenuto. «Nei prossimi mesi verranno realizzati interventi per rendere l’isola ecologica un luogo degno, più sicuro, con la pubblica illuminazione e le telecamere. Approfitto per evidenziare (…) un commento scritto da una persona che fu sorpresa, circa due anni fa, a scaricare un rimorchio pieno di rifiuti davanti all’isola ecologica »

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