La nuova sfida della cilentana Vienna Cammarota: a piedi racconterò Carlo Levi

Katiuscia Stio

FELITTO. “I piccoli borghi si stanno spopolando, mentre in altri sono state realizzate opere che sradicano gli abitanti e cancellano l’identità e la memoria, la storia”. Lo ha affermato Vienna Cammarota Guida Ambientale Escursionistica AIGAE poche ore dopo l’allarme lanciato dai sindaci, alla Camera dei Deputati grazie all’evento “Lo Stato dei Beni Comuni” con il Presidente del Governo, Giuseppe Conte ed il Presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico.

Vienna Cammarota, di Felitto, ha attraversato più di 150 borghi italiani. E’ stata la prima ed unica donna ad aver compiuto a piedi tutto il viaggio dello scrittore tedesco Wolfgang Goethe, partendo da Karlowy Vary in Repubblica Ceca nell’Agosto del 2017 e concludendo l’impresa nel Giugno del 2018 a Messina (leggi qui). La Guida salernitana, oggi di anni 69, ha attraversato moltissimi borghi interni, dell’Appennino ed anche quelli del Sub Dauno tra Campania e Puglia in occasione di un’altra impresa compiuta nel 2016 percorrendo sempre a piedi centinaia di chilometri fino al Golfo di Manfredonia, attraversando la parte interna della Campania, l’Irpinia.

“Nel ripercorrere le orme di Goethe dalla Boemia alla Sicilia ho attraversato paesi, città, borghi dal nord al sud e in ognuno ho trovato sempre un tema comune “lo spopolamento”. Adoro i borghi e visitarli, raccogliere i racconti dei pochi e coraggiosi restati a viverci – ha proseguito Cammarota – e per me molto emozionante,ogni volta rivivo la storia. Seguo con interesse e con immaginazione l’architettura, la storia, le mura, le strade, i dialetti, i calanchi,l’isolamento e mi duole pensare all’abbandono. Ma ho visto anche borghi ristrutturati offesi e maltrattati come architettura con nuove strutture, con opere che sradicano gli abitanti e cancellano l’identità e memoria, alcune volte, ponendo chilometri di distanza tra il vecchio e il nuovo. Trovandomi in questi luoghi mi sono sentita ancor più guida ambientale, quella guida che racconterebbe la storia, che farebbe rivivere i vecchi mestieri, che ripercorrerebbe le strade e farebbe rivivere le emozioni di una pace interiore, viaggiando come apertura verso un mondo diverso”.

Le Guide Ambientali Escursionistiche Italiane sono sentinelle di questi borghi. Ad esempio nelle emergenze ambientali sempre più frequenti in questi ultimi tempi, queste Guide sono riuscite a non isolare le comunità interne, a tutelarle, a rilanciarle e ad attivare azioni di rilancio dell’economia e della storia, sono riuscite anche a riportare gente. Ora dai Monti Lattari a Matera a piedi – poi i borghi dei Laghi di Monticchio. Vienna adesso continuerà a raccontare questi borghi di cui si parla poco.

“La prima settimana di Marzo partirò per una nuova sfida: partirò a piedi dai Monti Lattari, la cui realtà è nettamente in crescita e fermento – ha continuato Vienna Cammarota – e dopo avere attraversato i borghi interni della Campania entrerò in Basilicata. A piedi sarò sulle orme di Carlo Levi seguendo tutto il suo racconto di “Cristo si è fermato ad Eboli” ed entrerò nei piccoli centri per vedere il loro stato, parlare con la gente, mettere in risalto la loro storia ma vedrò anche se stanno dando risposte a sfide importanti come quelle riguardanti il ripopolamento ed i Cambiamenti Climatici. Sfide che saranno da vincere. Poi a piedi entrerò in Matera, Capitale europea della Cultura 2019 e legherò Matera, simbolo di rinascita, ai piccoli borghi, giungendo a piedi ai Laghi di Monticchio nei giorni del Meeting Nazionale Aigae”, conclude

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