Agropoli, la proposta: un museo civico nel castello

Redazione Infocilento
Castello di A

“Un museo civico nel castello di Agropoli”. Questa la proposta di Ernesto Apicella, cultore di storia locale, che auspica che il progetto di restauro dell’antico maniero preveda l’utilizzo della fortezza come polo museale. La richiesta arriva pochi giorni dopo l’incontro tra Francesca Casule, Soprintendente della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino, la funzionaria di zona Maddalena Di Lorenzo e componenti dell’amministrazione comunale (leggi qui) per valutare le opere da compiere.

La Soprintendente ha suggerito ai progettisti alcune piccole modifiche al fine di ricevere il nulla osta. Si tratta dell’ultimo necessario parere che consentirà all’Ente di candidare a finanziamento l’opera presso la Regione Campania. L’amministrazione comunale, alcuni mesi fa, ottenne già dei fondi per la per la progettazione definitiva ed esecutiva di interventi di restauro, riqualificazione, recupero e risanamento conservativo del castello finanziata grazie ai fondi di rotazione della Regione Campania. Ora spera di poter ottenere le risorse per avviare i lavori.

Gli interventi in programma

Il comune di Agropoli, già nel periodo di amministrazione Alfieri, ha immaginato opere per circa 5 milioni di euro per il recupero del castello. L’obiettivo prioritario è quello di intervenire per il restauro del palazzo Sanfelice, posto all’interno dell’antico maniero, la riqualificazione esterna della struttura e della sala dei francesi, già utilizzata per manifestazioni ed eventi. Negli ultimi anni il Comune ha già realizzato alcuni piccoli interventi di recupero che hanno permesso di ristrutturare il fossato, la piazza d’armi e alcuni locali interni all’edificio. Il nuovo progetto permetterà di concludere il recupero della struttura, rendendola completamente fruibile.

Un museo civico

A tal proposito c’è chi auspica un suo utilizzo per scopi culturali. “Vogliamo sperare che il progetto, ancora sconosciuto alla cittadinanza, sia stato studiato per realizzare un Museo Civico Polifunzionale. Altrimenti non vediamo e non capiamo, perché investire milione di euro, senza poter creare economia per tutti i cittadini agropolesi”, dice Ernesto Apicella. Su Facebook è già presente una pagina con circa 1500 membri che auspicano che il castello possa rappresentare un luogo dove esporre i reperti rinvenuti sul territorio e in particolare un “museo dei gladiatori lucani”.

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