“Non rifiutiamoci”: nel Cilento libri in cambio di rifiuti

Luisa Monaco
Biblioteca

CASTELNUOVO CILENTO. Con un libro ed una lattina si può ottenere un libro. Non si tratta di un singolare sistema di riciclo dei rifiuti capace di trasformare in carta la plastica e l’alluminio ma dell’iniziativa “Non Rifiutiamoci” lanciata dalla ex Libris di Polla.

La libreria valdianese ha lanciato il progetto già da alcuni anni con l’obiettivo di sviluppare nei ragazzi il senso civico del rispetto dell’ambiente, stimolare verso la raccolta differenziata e, nel contempo, ad avvicinare alla lettura.

Cos’è “Non Rifiutiamoci”

“Non Rifiutiamoci” consente ai i ragazzi, sostenuti dalle loro docenti, di impegnarsi nella raccolta di alluminio e plastica che, consegnati presso alla libreria Ex Libris Cafè, daranno diritto ad avere in cambio un libro.

Anche l’istituto Ancel Keys di Castelnuovo Cilento e l’istituto comprensivo di Casal Velino, guidato dalla dirigente scolastica Maria Masella hanno aderito all’inizativa, che ha ottenuto il benestare anche del Comune di Castelnuovo Cilento, guidato dal sindaco Eros Lamaida.

“Non rifiutiamoci” è progetto semplice ma “geniale” che sta riscuotendo successo e curiosità. L’idea è partita da Michele Gentile della Ex libris Caffè di Polla e rappresenta uno step successivo di un progetto già lanciato in passato: il libro sospeso.

Il libro sospeso

L’idea ripropone in pieno quella del più classico “Caffè sospeso” della tradizione napoletana: chi entra in libreria, al momento di pagare, può scegliere di acquistare un altro libro da lasciare a disposizione. Un modo per coinvolgere nella lettura anche chi da solo non lo farebbe. Un’iniziativa lodevole in una nazione, come l’Italia, dove i dati sulla lettura sono tra i più bassi in Europa, solo il 47% legge almeno un libro all’anno.

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