La ciucciopolitana: alla scoperta del Cilento a dorso d’asino

Annalisa Russo

La ciucciopolitana, nata da un’idea di Angelo Avagliano, è un’infrastruttura che mette in relazione i nodi di biodiversità culturale e colturale del Cilento.

L’asino non viene ritenuto in quest’ottica un mero strumento di lavoro, bensì viene riscoperto come compagno di viaggio, in un percorso lento che accompagna il viaggiatore.
E’ possibile percorrere l’intero tratto della Ciucciopolitana oppure singole tratte in date precise da concordare su prenotazione. Il numero minimo di partecipanti è di cinque persone.

La ciucciopolitana costituisce un’opportunità per riscoprire vecchi tratti di strade ormai in disuso, privilegiando il procedere a passo d’asino rispetto al viaggiare con mezzi come treni e vetture, che attraversando rapidamente i territori, non consentono al viaggiatore di ammirarne fino in fondo la bellezza.

L’iniziativa della Ciucciopolitana fu sperimentata a Pruno di Laurino nell’ambito di un progetto volto a salvaguardare e valorizzare il patrimonio culturale e architettonico della Valle di Pruno.
La sua peculiarità consiste nell’essere un’infrastruttura sociale volta alla valorizzazione di sane relazioni tra le persone e non una semplice via di transito.

Condividi questo articolo
Exit mobile version