Salicuneta al buio, è polemica

Sergio Pinto

CASTELNUOVO CILENTO. “In un breve tratto di strada su un totale di 58 lampioni ben 27 non funzionanti, di alcuni, addirittura, non rimane che un traliccio”. Il j’accuse è del consigliere indipendente Maria Cristina Iannuzzi, riferendosi all’arteria che porta dal comune di Castelnuovo Cilento fino all’agglomerato urbano in località Salicuneta.

Il timore, secondo il consigliere, è che tutto nasca da un risentimento personale da parte del primo cittadino, Eros Lamaida, verso la stessa Iannuzzi , la quale abita nella località lasciata priva di luce: “Non vorrei che il fatto di non sostituire i lampioni in quella zona, visto che in altre zone vengono puntualmente sostituiti e riparati, fosse una ripicca personale a chi da quasi 5 anni è contro all’attuale amministrazione e si batte unicamente per il bene della comunità avendo invece in cambio, come si evince anche da questo, il risultato opposto”.

La Salicuneta è tristemente famosa per i tanti incidenti avvenuti negli ultimi anni, a questo si aggiunge una incuria del monto stradale e dello stato dei lampioni: “Nonostante la strada della Salicuneta sia già pericolosa, lo dimostrano i continui incidenti che purtroppo continuano a verificarsi, a dar ulteriore contributo alla rischiosità di questa si aggiungono i lampioni rotti che dall’estate scorsa non vengono sostituiti o riparati. L’amministrazione ne è conoscenza, visto che personalmente ho fatto presente verbalmente più volte sia ai dipendenti che agli operai comunali della presenza e della pericolosità di questi”, conclude il consigliere Iannuzzi.

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