A Moio della Civitella una via per Aniello De Vita, medico e cantautore

Antonio Pagano

Il Comune di Moio della Civitella ha intitolato una via cittadina al cantautore Aniello De Vita (nelle foto di Giuseppe Palladino); la cerimonia è avvenuta nel pomeriggio di ieri alla presenza del primo cittadino Enrico Gnarra e degli amministratori, del fratello Giuseppe e dei familiari, del parroco e di tutta la cittadinanza.

Aniello De Vita nasce il 6 gennaio 1941 a Moio della Civitella, un piccolo paese della provincia di Salerno immerso nel rigoglioso verde collinare della Terra del Cilento. Dalla quinta elementare alla maturità classica frequenta le scuole nella vicina Vallo della Lucania. A Napoli si laurea in Medicina e consegue il titolo di specialista in anestesiologia. Prosegue gli studi medici a Bologna ove si specializza in Cardiologia.

L’amore per la sua terra, la passione per il canto e la cultura umanistica portano alla raccolta di canti e canzoni popolari “Cilentana” un elegante cofanetto che custodisce quattro LP ed un volume con testi e lessico. L’esigenza di sostenere questo impegno culturale, con un’adeguata preparazione, porta De Vita ad intraprendere gli studi antropologici presso l’Università di Salerno.

“Io sono uno che fa il medico per vivere e suona, canta e scrive per non morire ” ripeteva spesso il dott. De Vita, medico di professione e cantore del Cilento per passione. Tra le tante composizioni dedicate alla sua terra, “ So nato a lo Ciliento ” rimane probabilmente la più celebre, diventata un vero e proprio inno del popolo cilentano. Il brano è stato spesso presentato come un antico canto popolare, ma Aniello De Vita non mostrò mai risentimento per questa paternità non riconosciutagli; anzi, se ne diceva orgoglioso e felice perché era la prova di essere riuscito nel suo intento.

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