Camerota: parte la petizione “via la Soget dal Comune di Camerota”

Omar Domingo Manganelli

I gruppi consiliari di opposizione “Viva Camerota” e “Camerota Riparte” avviano ufficialmente la petizione “Via la Soget dal Comune di Camerota”. L’iniziativa rientra nell’ambito delle azioni politiche ed amministrative che da tempo l’opposizione sta mettendo in campo con l’obiettivo di arrivare alla revoca del contratto con la Soget, responsabile – a dire dei consiglieri di opposizione – di numerose vessazioni a danno dei cittadini del comune cilentano, ma anche ormai priva dei requisiti per poter gestire il servizio di riscossione.

“Invitiamo i cittadini – si legge in un comunicato stampa congiunto – a firmare in massa per dare maggiore forza alla nostra battaglia. Mandare via la Soget, che ormai rappresenta un incubo per famiglie ed imprese – è possibile. Lo dicono tante sentenze, lo dicono i fatti avvenuti in altri comuni italiani, dove ormai questa società viene esclusa dai bandi di gara, o mandata via con il procedimento della rescissione unilaterale. A partire da domani venerdi 7 dicembre 2018 i consiglieri comunali di opposizione insieme a collaboratori, cittadini volontari, professionisti, sindacati e associazioni provvederanno a distribuire i moduli per firmare la petizione con la quale chiediamo al sindaco e alla maggioranza di revocare il contratto con la Soget sulla scorta delle motivazioni addotte nella petizione stessa che tutti i cittadini potranno leggere prima di sottoscrivere”.

“È necessario – spiegano i gruppi di opposizione Viva Camerota e Camerota Riparte – far sentire la propria voce con forza e vigore ad un’amministrazione che deve capire che l’unica strada è la rescissione del contratto. Il sindaco non può più essere sordo rispetto al grido di allarme lanciato quotidianamente da padri di famiglia, commercianti, imprenditori e pensionati, ogni giorno aggrediti da pignoramenti, ingiunzioni e accertamenti farlocchi”.

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