La pubblicità cambia volto se il canale di comunicazione è il web!

Redazione Infocilento

Lei può essere divertente, emblematica, accattivante e persuasiva o tutte queste cose allo stesso tempo. Stiamo parlando ovviamente della pubblicità, anche definita “anima del commercio”. In effetti, negli ultimi anni, grazie all’avvento dell’era digitale, è stata molto più di questo. Il web si è affollato di contest, come quelli realizzati da Disney col fine di raccogliere donazioni per “Make a Wish”. Memorabili sono stati anche i post pubblicati sui social dell’impresa funebre Taffo, che hanno conquistato il pubblico grazie alla giusta dose di ironia e creatività.

Non c’è da meravigliarsi allora se, secondo le stime della Camera di Commercio di Milano, anche l’Irpinia vanta una crescita nel settore pubblicitario pari al 12,6%.

Un successo che si deve sicuramente al fatto che, con i nuovi canali di comunicazione a nostra disposizione, creare una campagne pubblicitaria significa poter scegliere tra mille strategie, ricorrendo ad elementi anche molto diversi tra loro. Video, audio, banner, slogan, contenuti testuali e interattivi sono ad esempio solo alcuni dei modi in cui è possibile promuovere brand, piccole e medie aziende.

La pubblicità digitale è fortemente in crescita perché è in aumenta anche il numero degli utenti connessi, oltre che quello di coloro che amano fare compere online. L’altro punto a favore è, però, la capacità da parte delle aziende di riuscire a coinvolgere sempre meglio l’utente che naviga o a fare in modo che sia quest’ultimo a cercare i servizi che offre.

Le campagne promozionali che funzionano hanno, infatti, alle spalle esperti del settore che conoscono bene gli infiniti accorgimenti da adottare per fare in modo che un sito abbia presa sul pubblico e anche sul motore di ricerca. È il caso della link building, grazie alla quale si riescono a collegare dei siti autorevoli con l’e-commerce che si vuole promuovere, attraverso la pubblicazione di contenuti interessanti per gli utenti. In tal modo l’e-commerce riceve sia traffico dai siti sui quali vengono pubblicati i contenuti, sia dai motori di ricerca che lo favoriscono in termini di visibilità.

Oltre, a ciò, email marketing, ottimizzazione, creazione di contenuti che siano adatti al messaggio da trasmettere e diverse altre strategie possono davvero fare la differenza in termini di ritorno economico. Qualcosa ci dice, dunque, che non è finita qui, poiché il settore è in continuo perfezionamento, pare certo che ne vedremo ancora delle belle!

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