Sant’Angelo a Fasanella: scongiurati disservizi all’Ufficio del Giudice di Pace

Bruno Marinelli

Il comune di Sant’Angelo a Fasanella, retto dal sindaco Gaspare Salamone, ha richiesto il mantenimento della sede dell’ufficio del Giudice di Pace sul territorio, facendosi carico delle spese di funzionamento e di erogazione del servizio, compreso il fabbisogno del personale amministrativo.

Una necessità condivisa anche con il comune di Ottati, il quale ha disposto l’utilizzo di proprio personale a tempo pieno presso tale sede con la qualifica di cancelliere: di tale mansione se ne occuperà Michele La Rocchia, che si recherà presso il comune di Sant’Angelo a Fasanella per una volta a settimana.

La copia dell’iniziativa, contenente la delibera, è stata trasmessa al presidente del tribunale di Salerno. Michele La Rocchia prende il posto di Antonio Reina che ha rinunciato all’incarico per motivi personali. Soddisfazione da palazzo di città: ”Per noi era importante garantire il presidio sul territorio – hanno fatto sapere – in questo modio abbiamo garantito il funzionamento dell’ufficio scongiurando disservizi all’utenza”.

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