Postiglione, sindaco risponde alla minoranza: “Basta bugie”

Katiuscia Stio
Postiglione - @floraforlano

POSTIGLIONE. «Ennesimo ridicolo attacco di una minoranza appiattita ed ipocrita». Non tarda ad arrivare la risposta di Mario Pepe, sindaco di Postiglione, alla minoranza che lo invitava a dimettersi per fallimento amministrativo.

«E’ ora di finirla con queste bugie. Postiglione non è un paese morto e non sta decadendo. Stiamo lavorando assiduamente per superare in modo definitivo e risoluto le tante problematiche ereditate e stiamo portando avanti progettualità nei vari ambiti. Le forze della minoranza si sono appiattite sulla linea dettata da un consigliere che decide per tutti loro». Nel consiglio comunale, svoltosi lo scorso venerdì 2 novembre, il sindaco Pepe risponde al manifesto distribuito venerdì 31 ottobre dai consiglieri di minoranza. « Stiamo assistendo da mesi ad interrogazioni, mozioni e censura che mirano solo a destabilizzare ed ostacolare il faticoso lavoro della maggioranza dopo anni di scempi ed abbandono- dichiara il primo cittadino- Percepisco molta confusione in questa minoranza, forse perché abituata ed abbindolata dagli esempi sbagliati di ex amministratori». Pepe esorta i consiglieri di minoranza a difendere la propria dignità, esercitare funzioni con determinazione e onestà intellettuale, approfondire sull’albo pretorio gli atti amministrativi adottati lasciando stare la politica facebookiana.

« Postiglione, con il lavoro di questa amministrazione e di tutti i cittadini, sta risorgendo. Si vuole far passare il messaggio che “è finita”, ma, Postiglione, come la Fenice, lentamente sta risorgendo», ed elenca progettazioni candidate a finanziamento e progetti finanziati. Nel precedente manifesto la minoranza evidenziava l’inefficienza su alcuni punti: cimitero, piano di riordino integrazione del personale, sviluppo economico, nettezza urbana, servizio sanitario, viabilità e trasporto alunno, Pepe sviscera i temi ed elenca lo stato dell’arte e sottolinea come con spirito di iniziativa e grande forza di volontà la maggioranza stia risolvendo e abbia trovato soluzioni alle criticità sollevate, demolendo la tesi dell’inefficienza amministrativa e l’uso strumentale della minoranza sulle problematiche elencate.

Condividi questo articolo
Exit mobile version